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Visualizzazione dei post da luglio, 2014

Il nuovo pubblico della Movida luganese non capisce Agnes Obel. Ciola: lei è un'artista vera, mica un tamarro come Bob Sinclair!

Foto: Frank Eidel Agnes Obel si è esibita al LongLake Festival a Lugano, ma verso la fine del concerto, invece di concedere i soliti bis, ha lasciato il palco dopo aver pronunciato qualcosa come: "I prossimi pezzi sono introspettivi e la gente non è predisposta ad ascoltare... non mi capiscono, finiamola qui"! Dunque, prima di scrivere il post sono andato a documentarmi su Youtube perché Agnes Obel non la conoscevo: è cantante, pianista e probabilmente compositrice e propone un repertorio piuttosto raffinato collocabile tra Norah Jones e Björk. Ma soprattutto si percepisce un'anima profonda, delicata e sensibile. Ecco perché se metti un'artista così all'interno del nuovo concetto di Movida luganese succedono cose simili! Quella è la gente tamarra che qualche giorno fa era in Piazza Riforma ad ascoltare quel tamarro di Bob Sinclair! So che questo post cadrà nel vuoto come tutti gli altri che scrivo in questa direzione, ma l'accaduto rende ora evidente il

La nostra storia: un pregiudizio e una colpa terribile

Ma ci avete mai pensato a quanti danni abbia fatto la storia nelle nostre esistenze? Noi siamo popoli fieri della nostra cultura e delle nostre tradizioni e siamo pronti a difenderli fino alla morte: noi siamo degli incredibili idioti! Vi faccio subito l'esempio giusto: se qualche anno fa foste nati negli Stati Uniti nella famiglia di bianchi sbagliata, un omaccione autoritario e convinto vi avrebbe detto spesso e fin da piccoli che i neri sono persone dalle quali stare alla larga, perché sono ladri e assassini e ci vogliono rubare il territorio. E la vostra vita sarebbe stata subito compromessa, perché un bambino piccolo non ha gli strumenti critici per valutare né il racconto né la presa di posizione. Ma è certo che nella confusione dei messaggi recepiti, quando a scuola o in giro dovrà rapportarsi con un altro bambino di colore sarà diffidente, o magari addirittura - per essere come il padre - aggressivo e razzista. Magari, poi, anche il bambino nero è nato nella famiglia sba

Primo d'agosto: bandiera Svizzera o della pace? Magari... tutte e due!

Bandiera svizzera o bandiera della pace? Bandiera di uno tra i maggiori Stati esportatori di armi, o bandiera della pace? Bandiera di una delle casseforti più utilizzate dai dittatori e dai trafficanti di droga, o bandiera della pace? Bandiera dello Stato che forse più di tutti ha favorito l'evasione fiscale a livello planetario, o bandiera della pace? Bandiera di un "grande" Stato che non riesce nemmeno ad applicare la propria volontà all'interno dei propri confini pur non facendo parte dell'UE, o bandiera della pace? Beh, direi bandiera svizzera, perché il primo d'agosto è la festa della Svizzera! Perché? Proprio per i motivi elencati sopra: perché la nostra Svizzera ci sta sfuggendo di mano e l'ultima cosa che dobbiamo fare è abbandonarla, lasciandola nelle mani di chi la usa per le brutte cose elencate sopra! È vero che non c'è molto da essere fieri di tante delle cose che abbiamo fatto, che facciamo, che non abbiamo fatto e che non facciamo, so

L'analisi (eheheh!): il futuro della telefonia e le manovre dei colossi di Internet

Foto: arch5.com Tanti anni fa lavoravo al Giornale del Popolo (ehehe: rileggendo, avevo scritto "Giornale del Popo") come redattore e come divulgatore informatico. Un giorno mi chiesero un editoriale sul tema, che però alla fine, grazie all'intervento dell'allora capo redattore politico - l'uomo che il giorno in cui Dio sparse nell'atmosfera simpatia e apertura era sigillato dentro a una camera iperbarica -, finì nella rubrica opinioni. E invece un'opinione non era, anzi: forse sarebbe stato il primo e unico editoriale del Giornale del Popolo a non esserlo. Che cosa dicevo? In un'epoca in cui Internet ce l'avevano in pochi, ci si connetteva con un modem a 33.6 kbit/sec e l'amministratore del GdP, lungimirante, la definiva un "male necessario", io scrivevo che invece sarebbe diventata la rete mondiale su cui molti servizi del presente e altri nuovi nel futuro vi avrebbero transitato. Dicevo che, grazie ai nuovi protocolli possib

Di Roman Polanski, delle catene, dei "testimoni", del nostro mondo e degli eroi...

Ci ho pensato molto, e se devo essere sincero inizio ora il post senza avere alcuna idea di cosa andrò a scrivere. Volevo pensare un po' alla faccenda di Roman Polanski, e come faccio di solito cercavo nel quadro degli elementi qualcosa di buono da identificare, sviluppare e vedere se alla fine quell'elemento sarebbe stato sufficiente a trovare un equilibrio in un sistema evidentemente squilibrato. Ma ancora non l'ho trovato: cosa si può dire di un tizio - al quale un altro tizio convinto di essere Satana aveva ucciso la moglie incinta - che droga, sturpa e sodomizza una tradicenne? Io non mi sento di dire niente: non come giustificazione per qualcuno dei due individui, ma perché non riesco a trovare nulla di sensato da mettere nello stesso luogo di queste sciagurate vicende. Penso solamente che nessuno di questi eventi avrebbe mai dovuto succedere. Ma sono successi, e sono i motivi che ci fanno dire: "Ormai il mondo è così". Un'affermazione vera per metà,

È bello sapere di essere governati da sfigati così di grosso calibro!

Oggi stavo riflettendo e mi dicevo quanto fossi fortunato a vivere qui, in Svizzera ma soprattutto in Ticino. È vero che non sempre tutto gira per il verso giusto, ma sono inezie e fanno parte un po' del gioco del gossip locale: giusto per avere un tanto di visibilità sui media; quanto basta per farsi riconoscere ai quiz televisivi... Ma per il resto sappiamo di essere in una democrazia diretta efficace e ancora di più siamo coscienti del valore dei nostri politici e amministratori, che nel momento del bisogno dimostrano sempre di saper dare la zampata giusta e risolutrice. E di esempi ne ho a bizzeffe: il più recente sono le pareti a del LAC. Ve lo ricordate Borradori quando le ha viste (probabilmente in foto sul Corriere del Ticino)? "Così non va!", ha esclamato. E nell'approfondimento dell'affermazione aveva sottolineato come l'operazione di rifacimento delle facciate avrebbe naturalmente dovuto essere a costo zero! E infatti, dopo una tuonata simile,

Il nostro mondo? Un insormontabile problema di religioni

legalizegeorge.wordpress.com È sufficiente guardare un po' le logiche che percorrono il nostro mondo per notare una serie di modelli ricorsivi nel modo in cui ci definiamo e ci strutturiamo. Detto in maniera più chiara, possiamo pensare a due elementi costantemente presenti nella configurazione della maggior parte degli esseri umani: l'appartenenza a un gruppo e, personalmente o attraverso il gruppo, l'adozione di un ideale o di un Dio. Tipo: io sono buddhista; io sono rock; io liberale; io vegano; io contro il razzismo; io ecologista; io cattolico; io ateo; io "tango for ever"; io neonazista; io New age; io Bunga bunga; io salto con l'asta; io finanza... E così è per ognuno di noi e per ogni gruppo presente nella nostra società. Ma la cosa divertente e che praticamente ogni fede tende a voler diventare unica su tutti, o almeno predominante, e la cosa ancora più spassosa è che pochissime fra loro siano compatibili. Ecco perché si arriva allo scontro: un c

La Città di Lugano, la Lega, Venuti, due pesi e due misure come sempre...

Davvero non so dirmi se la Lega faccia apposta o se sia un po' stupida di suo. E vista la cronaca di questi giorni sono propenso a optare per la seconda. Come avrete infatti visto - e vi ringrazio per l'ennesimo incremento di visite sul blog! - ultimamente i toni delle discussioni si sono accesi: Venuti ha parlato male di Quadri e Robbiano su Facebook e Lugano, il comune in cui lavora, ha aperto un'inchiesta. Anche Mordasini ha parlato male di Robbiani, il quale - giusto per fare qualcosa anche lui - lo ha denunciato. No, poi per ora nessuno ha più denunciato nessuno. Ma mi ha fatto specie un dettaglio del caso Venuti: il ragazzo infatti è sotto inchiesta amministrativa da parte della Città per via delle sue affermazioni e soprattutto per aver parlato male di un suo capo dicastero. E fin lì, in un mondo normale, potrebbe anche starci. Ma come sempre siamo in Ticino e qui di cose normali ce ne sono ben poche. Una di queste è un Comune a maggioranza leghista che mette sott

Massimiliano Robbiano ha denunciato Corrado Mordasini! Aiutiamolo a fermare uno stupido!

Massimiliano Robbiano, fulgido esponente leghista, ha denunciato Corrado Mordasini, il direttore del Diavolo. Ha denunciato anche Adriano Venuti, esponente del PS. Vi chiederete per cosa? Percosse? Furto? Tentato omicidio? No: per "reati contro l'onore, segnatamente ingiuria, diffamazione e calunnia. Nonché ogni possibile reato legato all'utilizzo per fini illegali di siti Web sociali"! No, ma avete sentito che barzelletta? Il tipo che mette la foto di un sacco della spazzatura vicino a una donna col burka sulla sua bacheca di Facebook e chiede di trovare le differenze si sente leso nell'onore se uno gli dà del "bipede schifoso" o se avanza il sospetto che il soggetto sia stato maltrattato da bambino?! Se fossimo in un mondo coerente e sensato potrei finire il post qui, ma ho l'impressione che la condizione testé enunciata non sia per nulla soddisfatta in Ticino. Quindi devo proseguire a discutere di qualcosa che non dovrebbe esistere! E siccome div

Massoni sì, massoni no, massoni chi? Esclusivo: Quadri e Robbiani sentiti per l'audizione!

Wow, il sommo capo della loggia massonica Il Dovere di Lugano (quella a cui hanno appiccato il fuoco) ha risposto a un editoriale della Regione per precisare alcuni punti riguardo alla massoneria. Questo perché, come sapete, il candidato al consiglio di Stato Mauro Antonini è un massone. Eheheh: invece sono sicuro che non sapete un cazzo, perché manco sapete chi sia Beltraminelli, che consigliere di Stato lo è! Mi chiedo perché mi danno così tanto a scrivere... E anche leggere... Comunque, non entro ora direttamente nel dibattito, perché in parte l'ho già fatto e in parte ho di meglio da fare, perciò ho optato per l'invenzione di una riunione segreta... pardon, discreta di una loggia massonica ticinese, la Loggia del Grande Pappo! Questo non mi preclude di fare una prima piccola considerazione sulla risposta di Rocco Olgiati al direttore della Regione, che ora non rammento chi sia e non ho voglia di andare a vedere su Internet... Anzi, solo sul primo paragrafo della sua risp

Libera circolazione, la risposta dell'UE: "Attaccatevi al cazzo!!"

C'è un problema apparentemente senza soluzione: la libera circolazione e il fatto che Bruxelles abbia respinto la richiesta della Svizzera di rinegoziare gli accordi in proposito. Perché la Svizzera avrebbe chiesto questo all'Europa? Perché il 9 febbraio gliel'hanno chiesto i cittadini. E il problema senza soluzione è questo: in uno Stato in cui il popolo è sovrano, il Governo non è in grado di applicare tale volontà perché l'Europa non ce lo concede. Quindi il nostro Governo si trova tra l'incudine, il popolo svizzero, e il martello: Bruxelles. Il principio fondamentale di cui fidarsi è che l'incudine sia molto più dura e massiccia del martello e sono certo che se deciderà di non spostarsi da dove è, nessuno riuscirà a farlo. L'unico che potrebbe avere il potere di "spostare" l'incudine è il nostro Governo e lo farà per due motivi: il primo è che stare tra un'incudine e un martello non è divertente e il secondo è che il Governo si è app

Beltraminelli, questo sconociuto...

È un po' che lo dico, ma tutti fanno fatica a credermi: il mondo della politca si è chiuso in se stesso, è autoreferente, e ha sempre meno a che fare con il popolo. Tanto che alla trasmissione CASH della RSI di ieri nessuno dei due concorrenti della puntata è riuscito a riconoscere Paolo Beltraminelli! E adesso voi penserete che i concorrenti fossero un pakistano e un greco venuti qui in vacanza. E invece, a quanto pare, erano due ticinesi di cui uno docente di storia! Capite? Un docente di storia che non conosce la composizione del Governo ticinese: un mito! E sì, certo, a un docente di storia che in Ticino non conosce i membri dell'Esecutivo bisognerebbe togliere non solo l'insegnamento, ma anche il passaporto svizzero, però in fondo questo è un segnale immenso e inequivocabile di quanto poco politica e popolo siano vicini. Dopo anni che il mondo della politica è andato restringendosi, oggi si limita al gruppetto del partito, ai media vicini e agli amici del politico,

In ANTEPRIMA: la vignetta di Mordasini sui GLRT!

In questi giorni ho guadagnato un sacco di nuovi amici, ma sto anche ricevendo conferme dalle vecchie cariatidi presenti nella mia rubrica da lustri. Infatti, l'attuale guida spirituale del Diavolo di Robasacco, Corrado Mordasini, mi ha privilegiato dell'anteprima della vignetta dedicata ai GLRT che apparirà sul quindicinale venerdì. Trattasi dunque di un'esclusiva per questo blog! Grazie Corry! Ma non è solo per mostrarvi la genialità e il pregevole tratto del nostro eroe - ultimo rappresentante della prima generazione di Diavoli, e ormai mantenuto in vita unicamente con sangue puro di Cièlle e di ticinesi patrizi, ragione per cui il Beltra è sempre così pallido e con poco sangue al cervello -, bensì per mostrare quanto il mondo della satira sia unito e forte nella difesa dei suoi componenti, rispetto ai traditori che giocano nella nostra politica oggi. Lo dicevo a Bernasconi dei GLRT che non sarebbe stata una buona idea venire a rompermi le scatole sulla bacheca d

Bob Sinclair: a far l'amore comincia tu, che a fare musica hanno già cominciato gli altri!

No, ma ditemi se questa vi sembra gente che c'entra qualcosa con la musica... C'è un tipo, strano, che domani arriverà ad Agno con il suo jet privato e che poi si esisbirà, a pagamento, in Piazza Riforma. Pensavo fosse stasera, ma dato che ho tempo mi viene voglia di convincere più persone possibile a non andare a vedere quel tamarro post nuclearizzato! Bob Sinclair è un DJ, famosissimo, belloccio, conosciuto dalle nostre parti anche per un meraviglioso pezzo insieme a Raffaella Carrà: "A far l'amore comincia tu". E posso capire che con la Raffa preferisca far cominciare un altro. Però l'evento mi dà l'occasione per cercare di rimettere il campanile al centro del villaggio per quanto riguarda la musica elettronica e quella prettamente da discoteca. Le piste da ballo, infatti, ci sono sempre state, ma mai sono state dominate da entità così inutili e vuote per quanto riguarda l'evoluzione della musica dance. Anzi, questi faciloni hanno trasformato l