Passa ai contenuti principali

L'ingiustizia di Facebook: non c'è il "Non mi piace"! Ci ho pensato io...

Ormai ho Facebook da un paio di settimane e dopo un rodaggio fatto di "amico tu che amico io" e "amico anche dei tuoi amici" e di un altro po' di "Mi piace", sono arrivato faccia a faccia con la più grande ingiustizia di questo social: non c'è il "Non mi piace"! Certo: ognuno è libero di manifestare il proprio dissenso attraverso i commenti, ma non hanno lo stesso impatto, la stessa immediatezza e la stessa chiarezza di un bel pollice rivolto verso l'altro con accanto "Mi piace". Dunque ho pensato di colmare questa carenza di Facebook creando un piccolo pacchetto di immagini da mettere nei commenti dei post altrui. Perché oltre a un doveroso "Non mi piace", ci sono post che si meritano di molto peggio! Ecco dunque la prima serie degli "Aiuti per Facebook" da parte di questo blog, ma se tutto andrà come spero ne arriveranno altri...


Dunque siamo lì, davanti a un post che proprio non ci piace. Possiamo lasciare un commento, ma la gente deve leggerlo per capire. Possiamo anche non mettere il "Mi piace", ma non è proprio come mettere un "Non mi piace". E allora eccovi un po' di immaginette da lasciare nello spazio dei commenti, invece di un commento. Quelle che vi piacciono dovete solo scaricarle sul vostro computer (con il tasto destro del mouse, di solito) e utilizzatle quando ne avrete voglia e bisogno. Iniziamo proprio con il doveroso:





Naturalmente, a seconda di quanto non vi piaccia è bene inserire alcune varianti, per poternziare o rendere più preciso il concetto. Ecco qualche esempio:
 







È inoltre bene averne un paio ancora più dirette visivamente. In questo caso ho pensato a quale fosse la maniera migliore per rende inequivocabile il giudizio del lettore. Così mi pare che sia chiaro abbastanza:





Ma non è solo una questione di quanto il post piaccia o meno. Può anche essere ben scritto, ma totalmente inutile o di cui al lettore proprio non gliene può fregare di meno:





  


Poi sono necessarie un po' di esclamazioni: brevi e chiare. Questi sembrano fatti apposta per condire i dialoghi tra Lega e PS di questi giorni. Anzi, tutta la serie di immagini sembra fatta apporta per questo scopo...
 




    


Inoltre è bene soffermarsi anche sul contenuto del post, su quanto cioè il pensiero sia profondo, accurato, sviluppato. Molti sono i post che non propriamente carici di significato, di contenuto o di pathos, e noi dobbiamo avere gli strumenti per poterlo dire chiaramente...



 











Servono anche un paio di opinioni rivolte direttamente all'utore del post, giusto per fargli capire quanto si apprezzi la sorgente dalla quale sgorgano certe perle di saggezza...

 
  





Per finire, prima della menzione speciale, servono un po' di inviti alla lontananza: un po' di frasette chiare per indicare all'autore di cambiare aria perché davvero ha rotto i coglioni! Magari indicandogli lidi migliori come Twitter...
 

 


 


 
Ed ecco la menzione speciale, quella da usare con parsimonia: proprio solo in casi davvero meritevoli. Lo so che la tentazione è quella di usarla spesso: solo in questa settimana Lega e PS ne avrebbero fatto una scorpacciata. Ma dovete andarci piano: usatela proprio solo quando si tratta di una vera, genuina, grezza e ticinese minchiata come solo qui in Ticino siamo capaci di fare! Mi raccomando...
 




 A presto per le prossime serie...





Commenti

Post popolari in questo blog

Massoni sì, massoni no, massoni chi? Esclusivo: Quadri e Robbiani sentiti per l'audizione!

Wow, il sommo capo della loggia massonica Il Dovere di Lugano (quella a cui hanno appiccato il fuoco) ha risposto a un editoriale della Regione per precisare alcuni punti riguardo alla massoneria. Questo perché, come sapete, il candidato al consiglio di Stato Mauro Antonini è un massone. Eheheh: invece sono sicuro che non sapete un cazzo, perché manco sapete chi sia Beltraminelli, che consigliere di Stato lo è! Mi chiedo perché mi danno così tanto a scrivere... E anche leggere... Comunque, non entro ora direttamente nel dibattito, perché in parte l'ho già fatto e in parte ho di meglio da fare, perciò ho optato per l'invenzione di una riunione segreta... pardon, discreta di una loggia massonica ticinese, la Loggia del Grande Pappo! Questo non mi preclude di fare una prima piccola considerazione sulla risposta di Rocco Olgiati al direttore della Regione, che ora non rammento chi sia e non ho voglia di andare a vedere su Internet... Anzi, solo sul primo paragrafo della sua risp

Philipp Plein è morto!

No, non iniziate subito a festeggiare: Philipp Plein non è morto. È solo un mio modo per sfogare la rabbia di fronte agli spettacoli ticinesi sempre più pietosi. Fatto sta che non solo mi sono immaginato che il soggetto fosse passato a miglior vita, ma mi sono anche immaginato il suo colloquio col Creatore una volta arrivato alle porte del Paradiso. Eccolo! PERSONAGGI DIO – Dio PP – Philipp Plein PP (riprendendo coscienza in un luogo a lui sconosciuto) – Salve vecchio. Sono un po’ confuso... Mi sapresti dire dove mi trovo e... se c’è una pizzeria, che sono le 23:25 e a quest’ora mi viene sempre fame? DIO – No, non ci sono pizzerie qui: prima c’erano, ma ci siamo accorti che favorivano il lavoro notturno. PP – Che posto di perdenti... E niente locali per gli apero-after-fashion-trendy serali? DIO – S’è per quello nemmeno pomeridiani. PP – Che posto di sfigati! Ma dove siamo? DIO – Vedi quella grande porta luminosa? Dietro c’è il Paradiso. Noi siamo a circa

Marco Cagnotti è una merdaccia! E il PS è arrogante...

C'è un subessere subumano che abita qui in Ticino. Ma che non si limita ad abitare silenziosamente come molti apprezzerebbero. No, il tizio si manifesta in continuazione sul foglio di regime che dirige - Confronti -, sulla sua bacheca di Facebook, nei comunicati stampa del PS e nella conduzione della campagna 2015, sempre del PS. Mentre, a proposito di competenze, il tizio è un astrofisico e dirige la Specola Solare Ticinese. E quello, e basta, dovrebbe fare! Purtroppo però Caniotti non si contenta di guardare il cielo e sognare: i suoi sogni li porta qui, in Confronti, nel PS, e tramite questi due, nelle nostre vite. E io non voglio, perché a mio avviso non ha la sufficiente apertura mentale per essere utile alla situazione attuale del nostro povero Ticino. E ora ve lo dimostro, perché è dal 2 di agosto che la mia coscienza mi riempie di scariche di disapprovazione! E ora vi racconto il perché... Tutto è iniziato quando il gruppo presposto alla campagna 2015 del PS mi ha chiama