Lo spunto arriva da un articolo apparso su Ticinonews e dalla relativa intervista a Claudio Risi, presidente di Gastro Lago Maggiore e Valli (un altro comitato...), a proposito del raddoppio dei prezzi alla pizzeria Angelo in Piazza Grande a Locarno durante Moon & Stars. Sono piuttosto dispiaciuto che abbiano sgamato proprio loro: gli unici che durante l'anno tengono prezzi accessibili anche alla plebe come noi! Dunque il caso specifico, per quanto mi riguarda, ci può anche stare. L'accento lo metterei sulle dichiarazioni di Risi - che si arrampica sugli specchi, con sulle spalle un frigo, mentre deve allacciarsi le scarpe, con una mano sola - e sul fatto che la stagione turistica, e non solo lei ma anche le zone turistiche, sono off limit per un cittadino povero come me e credo per molti altri. Come pure sono inavvicinabili, già che siamo in zona, eventi come i concerti di Moon & Stars o anche solo quello di Stefano Bollani ad Ascona. Così Risi parla di un giusto adeguamento alla stagione turistica, io invece se vedo raddoppiare il prezzo di una pizza da un giorno all'altro nello stesso ristorante parlo di furto, follia, faccia di bronzo e tutta un'altra serie di cose che magari faccio meglio a non scrivere. Così ti capita di sederti sul lungolago di Ascona, berti un macchiato e pagarlo 4 e 30. Tutto l'anno! O se per caso decidi di fare una follia e prima di partire per le vacanze decidi di farti tre concerti in Piazza Grande con tua moglie e i tuoi due figli ventenni, e magari anche di mangiare la pizza... Ecco... Per le vacanze non ci parti più! Dunque prezzi turistici sì, ma allora anche stipendi turistici!
Ok, parliamo della famiglia Quattro Stagioni, probabilmente liberale perché ha due cognomi. Facciamo che come detto prima decidano di farsi una tre serate qui in casa, a Locarno, dove abitano tutto l'anno, con una pizza e un concerto tutto in famiglia. Già che c'è qualcosa da vedere...
E infatti, papà Quattro Stagioni si ricordava di quando in Piazza aveva visto Brian Adams e si ricordava anche d'aver pagato il biglietto una quarantina di franchi. Per cui il primo momento di incertezza, pessimismo e fastidio arriva quando babbo compera i biglietti. Adesso non sono andato a vedermi se c'erano riduzioni per più serate o sconti per studenti. Ma i figli lavorano (posso, il blog è mio!) e il papà è un po' pirla e non ha chiesto. Ma comunque, si parla di cose sproporzionate ampiamente anche se fai gli abbonamenti...
Fatto sta che per tre concerti papà Quattro Stagioni spende quattro volte 95.- franchi (minimo, inidicavano in biglietteria: 95.- se sei trasparente e non occupi spazio...), per tre serate. Cioè 1'140.- franchi! Per i concerti. Ma è raro che la famiglia si ritrovi tutta assieme e decide pure di godersela. Quindi, dopo aver venduto l'auto, decidono di mangiare una pizza prima del concerto. Siccome si chiamano così, è rito mangiare tutti una Quattro stagioni. E siccome costa 25.- franchi, fa una centella. Per tre serate: 300.- franchi. Poi bevono, perché la gente quando mangia, beve... Poi un caffè... E al dessert rinunciano perché l'ipoteca sulla casa ce l'hanno già! Quindi fai altri 30 franchi ottimisti per le bibite e i caffè e si aggiungono altri 90 franchi.
Ed ecco che in tre giorni, qui a locarno, per vedere Laura Pausini, i Negramaro e i Backstreet Boys insieme alla tua famiglia polverizzi 1'530.- franchi. Millecinquecentrotrenta! Lo scrivo perché rende meglio. E si sono fermati a tre concerti perché un mese fa erano andati a qualcuno di quelli a pagamento del Jazz Ascona e mamma Quattro Stagioni - sempre le donne che si sacrificano! - aveva già donato un rene.
Fatto sta che per un abitante dei centri ticinesi è come camminare tra le mine anti-uomo. Se non sei attento rischi di sederti nel posto sbagliato e di lasciare il budget di tre giorni in un caffè e un gipfel! Per cui la bella idea, visto che ai nostri comuni non gliene fotte un cazzo se il costo della vita raddoppia durante la stagione turistica - ed è doppio tutto l'anno nelle zone, turistiche -, sarebbe quella di muoversi per ottenere anche stipendio turistico! In fondo una famiglia che vive ad Ascona non ha mica colpe? Perché se esce di casa e spende i suoi soldi dove abita tutto gli costa il doppio? Perché se si mangia una pizza con la famiglia durante Moon & Stars in Piazza Grande la paga il doppio? Cosa ce ne impossiamo (che bella parola! Rende!) noi??!
Ecco perché è giusto compensare: la stagione turistica porta benefici al nostro cantone, ma mica deve per forza penalizzare i residenti. Che discorso è? Già per noi che viviamo qui e paghiamo le tasse qui (e sono di più della Quattro stagioni che mangia qui il turista una volta l'anno) non c'è mai una minchia tutto l'anno. Quella volta che il nostro Ticino si degna di organizzare qualcosa, noi non ci possiamo andare perché costa troppo! Ma déééééé!!!???
Quindi chi abita nelle zone turistiche è giusto che riceva una compensazione dal comune pari a, chessò, il 20% del proprio stipendio in più. Mentre per tutti gli altri ticinesi, per permettere loro di usufruire del luogo in cui pagano le tasse, nei tre mesi d'estate il Cantone, stavolta, compensa tre mensilità al 150% dello stipendio normale. Cioè mette per tre mesi un 50% in più, così da dare ai cittadini la possibilità di godersi il Ticino in cui lavorano e pagano le tasse. Così sarebbe equo!
Ma l'uomo non lo è, ancora. Ma ci stiamo lavorando. Bello sarebbe insegnarlo anche un po' a quelli di Gastro Lago Maggiore e Valli, magari boicottando per un po' quelli che si sono approfittati di Moon & Stars. E di noi. Insomma, potreste usare sempre www.denunciamoli.ch e sputtanare i posti che se ne fregano di noi non solo per l'assunzione del personale, ma anche nel praticare i prezzi ai residenti. Chiaro che la catena è lunga, ma bisogna mettere pressione: se per un bar in Piazza Grande ti chiedono 50mila franchi il mese, chiaro che devi fare prezzi da sciacallo. Il problema, come dicevo, è ripercorrere la catena all'indietro: i costi degli affitti! Lì bisogna fare pressione! E soprattutto, cazzo(!), bisogna smettere di vendere gli stabili!!!
Commenti
Posta un commento