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Nuovo Huawei Y330: bello, veloce e con la nuova interfaccia alternativa Emotion UI 2.0! Quella facile...

Foto: www.puntocellulare.it
Ormai mi sono intrippato con gli smartphone, e oggi mi sono imbattuto in una bella novità: lo Huawei Y330. Si tratta di un nuovo prodotto di casa Huawei, un'azienda produttrice di apparecchi davvero imbattibili per quanto riguarda il rapporto tra qualità e prezzo. Ma interessante è anche l'esempio grazie al quale ho potuto fare la sua conoscenza. Dunque, un mio amico era possessore di un Samsung S3 mini, acquistato da poco assieme a un abbonamento mensile Orange. Purtroppo, come succede a molti, l'amico in questione lo ha fatto cadere e l'apparecchio si è distrutto niente male. A questo punto era impossibile averne uno identico allo stesso prezzo, ecco perché gli ho consigliato di ricorre ai cellulari venduti con le prepagate. Si tratta infatti di smartphone SIM locked, ma se lo acquistate bloccato sullo stesso operatore del vostro abbonamento, potete infilarci tranquillamente la vostra SIM. Ed ecco che, in un kit prepaid abbiamo trovato uno Huawei Y330 a, tenetevi forte(!), 39.90! L'abbiamo preso e l'ho configurato per lui. Oltre ad aver maneggiato un apparecchio davvero pregevole, ho trovato nella ROM Huawei l'integrazione della nuova interfaccia alternativa Emotion UI 2.0: si tratta di un'interfaccia molto simile al concetto di Windows - dunque chiara, logicamente ben divisa e semplice -, ma è la semplicità che mancava ad Android per essere ottimale anche su uno smartphone e non solo dai nano tablet (dalla mia personale classificazione) in avanti!



Iniziamo dall'apparecchio: è solido, ben fatto e vanta un hardware di tutto rispetto. Potremmo infatti definirlo l'erede del'Y300, uno smartphone già ottimo di cui ho parlato qui, ma con un notevole incremento delle prestazioni hardware (la CPU è salita da 1 a 1.3 GHz) e con un firmware nuovo, basato su Androind 4.2 e con Emotion UI 2.0. Quindi vediamo le specifiche:




Come vedete si tratta di dati più che buoni, capaci di offrire ottime prestazioni anche nei giochi.  Ma la novità notevole racchiusa in questo apparecchio e l'interfaccia alternativa offerta dal firmware Huawei, la Emotion UI 2.0: si tratta di una vera e propria interfaccia utente alternativa, che prende il posto delle confuse icone, piccole e tutte diverse tra loro, per lasciare spazio a una divisione ad aree colorate, simili, fantasticamente chiare e semplici da usare. L'interfaccia ideale per portare Android su uno smartphone. Mentre invece, ed è quello che recrimino ad Android, lo considero un sistema già troppo complicato e facilmente caotico per abitare un semplice... telefonino.
Quindi mi sono messo all'opera, e in un paio d'ore ho configurato il gingillo per il mio amico: ed ecco finalmente apparire un Android bello, chiaro, veloce ed efficace su uno smartphone. Guardate che belle le schermate...




 Lo ripeto, perché è giusto farlo (se lo meritano!), che questo concetto è preso di sana pianta dalla nuova interfaccia dei sistemi Windows per PC, tablet e smartphone. Spazi e aree logicamente simili, basilari e chiare e possibilità di definire (con grandezza e posizione) le priorità! Dunque ecco le tre pagine principali del "desktop". Più chiaro di così (a parte il francese, ma il mio amico lo usa in questa lingua) si muore!
Gli ultimi due tasti sono "Autres" (altri) e contiene, questa volta nel vecchio formato a icone, le altre applicazioni di sistema installate; mentre "Télécharg." (scaricate) porta alla lista delle applicazioni aggiunte dallo store. Naturalmente le tre pagine del desktop possono essere personalizzate a piacere. Questa è la configurazione fatta in base alle necessità dell'amico batterista. Ma voi potete metterci app e collegamenti adatti alle vostre priorità e al vostro modo di lavorare. Ecco di seguito i due menu ai quali si arriva dai tasti descritti sopra:




Insomma, personalmente considero un'interfaccia simile come un notevole passo avanti per quanto riguarda la semplificazione di Android sui dispositivi che semplici lo devono essere. Si vede che Android è il trastullo dei programmatori: in questi giorni ho provato diverse ROM personalizzate sul mio Y300 e un informatico, nell'usarle e nel configurarle, va in brodo di giuggiole, ma per un utente normale anche la versione "di fabbrica" è già troppo! Gli informatici danno spesso molte cose per scontate, e invece molti utenti affrontano uno smartphone come un cellulare nuovo i cui tasti sono su uno schermo e non più fisicamente presenti sull'apparecchio. E Android nella sua configurazione base ha già un livello di complessità da tablet o da computer. Quindi, ripeto, ben venga un approccio come Emotion UI 2.0 proposto da Huawei. Ma bello sarebbe che fosse proprio Android ad offrire una "smartphone UI" da poter attivare per avere davvero un'interfaccia semplice e intuitiva accessibile anche a chi non ha dimestichezza con la tecnologia.
E comunque intanto vi propongo questo assaggio, anche perché l'Y330 ho dovuto lasciarlo al suo proprietario, ma mentre cerco come trasformare il mio Y300 in un Y330, ho qui due belle ROM personalizzare da presentarvi. Già vi avevo proposto la Cyanogenmod 11, ma ora sto usando con soddisfazione, molta(!), una SlimKat su un Y300 (la solita cavia) e una C-ROM su un G510 (sempre Huawei... No, non sono azionista e non mi pagano: sono povero e loro, oltre ad andare molto bene, costano poco!). E comunque nei prossimi giorni ve le presenterò nei dettagli.
Mentre per ora, chi possiede un abbonamento Orange può trovare - noi l'abbiamo scovato alla Posta di Locarno) questo magnifico Huawei Ascend Y330 a ben 39.90!



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