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DALLAC, puntata 5: "Le soluzioni della COMSA per le pareti in marmo verde"...

Ormai un mese è passatto e il tempo previsto dalla COMSA (Compravendita Occulta Marmi, Sassi e Affini) per portare una soluzione alle pareti in marmo verde è scaduto! Naturalmente tutto tace, ma non su questo blog: visto che non lo fanno loro, ho pensato di lanciarmi nella quinta puntata di DALLAC e di immaginarmi il momento in cui il Signor Comsa presenta i progetti per riparare al risultato pietoso dell'applicazione totalmente casuale delle lastre di marmo verde di dove cazzo volete sulle pareti del DALLAC. L'atmosfera è sempre un tantino nervosa, anche perché nel frattempo Bobby Giuvin sta avendo un infuocato botta e risposta su Facebook con Adriano "Attila" Venuti, reo d'aver infangato il suo nome e soprattutto quello dello zio preferito, deceduto un anno prima in una sparatoria in un night club a Marsiglia. E c'è comunque sempre lì il DALLAC da mettere a posto, prima che qualcuno capisca che con 227 milioni si costruisce un villaggio di 227 case per 227 famiglie! E comunque vediamo un po' quali soluzioni avrà portato il nostro Signor Comsa...


Personaggi

Giorgio Giudici:  John Ross "Jock" Giuvin Sr.
Marco Borradori: John Ross "J.R." Giuvin Jr.
Lorenzo Quadri: Bobby Giuvin
Michele Foletti: Il Maggiordomo
Giovanna Masoni Brenni: Giù Ellen Giuvin
Cristina Zanini Barzaghi: Tonna Giuvin
Michele Bertini: John Ross Giuvin III
Angelo Jelmini: Clit Barnes
Signor Comsa: rappresentante della Comsa (Compravendita Oscura Marmo, Sassi e Affini)
Signora Comsa: moglie del Signor Comsa


Scena

Pranzo in giardino nella residenza Giuvin, 12:30 PM.
Presenti: Bobby, J.R., Giù Ellen, Il Maggiordomo


Il Maggiordomo - Vi ricordo che tra un'ora arriva il Signor Comsa: presenterà le soluzioni per ripristinare l'originale bellezza delle pareti del DALLAC.
J.R. - Perché? Prima erano belle?
Il Maggiordomo - Si fa per dire: ho appena fatto un po' di conferenze stampa sulle finanze della Luganoil e mi è rimasto un po' il meccanismo di cercare sempre di infilare qualche elogio al buco nero dentro al quale abbiamo gettato i nostri soldi!
J.R. - Mi piaceva più prima...
Il Maggiordomo - E comunque concentriamoci sul Signor Comsa!
Bobby - E a me non pensa nessuno?
J.R. - In che senso?
Bobby - Non hai visto che brutte cose mi ha detto su Facebook Adriano "Attila" Venuti?
J.R. - Sei mio fratello: non me ne frega un cazzo di cosa ti dicono i tuoi Amici del Pigiama Party su Facebook...
Bobby - Non sono i miei fratelli della pagina degli Amici del Pigiama Party! È un cattivone, esponente del partito $ocialista e dipendente della Luganoil!
J.R. - E cosa ti ha detto?
Bobby - Che sono il bipede più schifoso presente sulla terra!
J.R. - Ti ha turbato?
Bobby - Sì: non riesco più a dormire la notte...
J.R. - Nemmeno contando le pecorelle?
Bobby - Nemmeno. Cosa ne pensi?
J.R. - Che continua a non fregarmene un cazzo!
Bobby - Sei ingiusto: ha dato del grassone drogato a nostro zio, quello del night a Marsiglia!
J.R. e Giù Ellen - Questo è ingiusto: non era poi tanto grasso...
Bobby - E comunque non capite: è una questione d'onore. E poi se si mettono anche i $ocialisti a dire parolacce, noi come facciamo ad attirare l'attenzione? Non crederete mica che mi metta a fare un piano aziendale o comunque a lavorare in generale?!
Giù Ellen - C'è Il Maggiordomo! Ha già dimostrato ampiamente di padroneggiare la contabilità: potremmo metterlo un mese a inventare parolacce nuove solo per noi; poi le brevettiamo così nessun altro le potrà usare! Senti, Il Maggiordomo, ti intendi di parolacce?
Il Maggiordomo - Non saprei... Di che tipo?
Giù Ellen - Per esempio per insultare un $ocialista...
Il Maggiordomo - Non so: Deficille, un incrocio tra un deficente e un imbecille?
Giù Ellen - Sì, non è male, ma noi siamo più truci, meno raffinati. Poi ce l'abbiamo con gli stranieri e coi diversi in generale. Vai giù duro!
Il Maggiordomo - Mmm... Culatrocio?
Bobby - Sì, bella! A me era venuto solo "nanna nananna" e "chi lo dice sa di esserlo"! Ne hai altre? Magari per le $ocialiste femmine? Sempre truce, mi raccomando!
Il Maggiordomo - Mmm... Tracca?
Bobby - Geniale: sei sprecato come maggiordomo, Il Maggiordomo: dovevi fare mio padre! A proposito, dov'è?
Il Maggiordomo - All'ottavo piano a defecare. Ha iniziato alle 9:35. Oggi è dura. Sarà di pessimo umore quando scenderà... E comunque ora vado a preparare gli stuzzichini per quando arriverà il Signor Comsa: il nostro investigatore dice che va matto per gli involtini di lombrico in salsa di papavero pressofuso. Dice che l'ultima volta che li ha mangiati ha rifatto gratis il pavimento di un aeroporto, proprio piastrellato per sbaglio con marmo verde del Guatemala.
J.R. - Sono sicuro che non stanno poi così male delle piastrelle di marmo verde sul pavimento di un aeroporto...
Il Maggiordomo - Sul pavimento no, ma sulla pista sì... E comunque a dopo...


13:30 PM, davanti al cancello della residenza Giuvin...



Il Campanello - DRIIIIIIIN!
Il Maggiordomo, andando ad aprire... - Oh, vedo che ha portato anche sua moglie: benvenuti, vi accompagno subito dai signori Giuvin...
Il Maggiordomo, arrivando al tavolo - Signori Giuvin: sono arrivati quel culatrocio del Signor Comsa e quella tracca di sua moglie!
Signor Comsa - Ma come si permette di darmi del culatrocio e soprattutto di dare della tracca a mia moglie, quando tutti la conoscono su Facebook come Pompinista, la pompinara masochista! E comunque, che accoglienza di merda!
Jock, arrivando - Chi parla di merda? E soprattutto chi lo fa in casa mia, in una giornata in cui di merda non se ne vede nemmeno un'ombra: sa, Signora Comsa, ero su a spingere da stamattina, ma proprio non sono riuscito a dilatare le membrane... Lei che sembra abbastanza vecchia da avere gli stessi problemi di elasticità, ha forse qualche segreto tutto femminile da indicarmi?
Signora Comsa - Però: in trenta secondi mi sono presa della vecchia tracca con problemi di elasticità anale! Siete sempre così accoglienti?
Giù Ellen - Di solito sì, ma quando Bobby e Il Maggiordomo sono sotto LSD lo siamo ancora di più!
J.R. - E comunque, bando alle ciance! Signor Comsa: ha risolto il problema delle pareti del DALLAC?
Signor Comsa - Sarebbe potuto essere diversamente? Un mese vi avevo detto e un mese è passato! (nrd, questa segnatevela...) e la nostra impareggiabile azienda ha pensato per voi addirittura quattordici varianti per ridare l'antico splendore alle facciate del DALLAC!
J.R. - Quella dell'"antico splendore"...
Signor Comsa - E comunque, signore e signori, ecco a voi la prima soluzione: dopo giorni di dibattimenti, è quella che i nostri architetti, come pure i nostri ingegneri, e i contabili, e le mogli e i figli di tutti loro, hanno reputato la più plausibile. Per far risaltare meglio il messaggio abbiamo dato una mano di verde con la dispersione, ma la scacchiera si vede ancora. Ma meno!




J.R. - Ma crede che riusciremo a recuperare i 227 milioni investiti?
Signor Comsa - Se lei crede che sua moglie possa diventare Miss Universo, sì!
J.R. - E quanti ne potremo recuperare?
Signor Comsa - Ma io sarei già contento se lo portassero via gratis! Almeno con costerebbe 10-20mila franchi il giorno per pagare gli interessi e per mantenerlo...
Bobby - Ok, ma avete pensato anche ad altre soluzioni, mi diceva...
Signor Comsa - Certo: il nostro esperto di Programmazione Neuro Linguistica, nonché psicologo e pluriomicida in attesa di giudizio ha escogitato alcune soluzioni davvero poco costose perché lascerebbero tutto com'è adesso, e sarebbe aggiunta solo una scritta. Si tratta di messaggi diretti all'inconscio, capaci di rispondere alle domande inconsce che un passante potrebbe farsi nel guardare le pareti così precipitevomitevolissimevolmente brutte! La prima, ad esempio, potrebbe essere questa:




J.R. - È vero che ha il suo perché... Ma metti che passa di lì Brad Pitt: lui è bello davvero, quindi oltre a vedere una schifezza, rimarrebbe ingiustamente offeso!
Jock - E credi che rimarrebbe traumatizzato?
J.R. - Credo di sì...
Jock - E credi che magari non dormirebbe più la notte?
J.R. - Suppongo di sì...
Jock - E credi che non ci riuscirebbe nemmeno contando le pecorelle?
J.R. - Sì, credo proprio di sì. Cosa ne pensi?
Jock - Che non me ne frega un cazzo!
Bobby - E comunque no, non va bene: ne ha altre?
Signor Comsa - Certo: il nostro psicologo di PNL e del paranormale (ma solo per hobby) ha pensato anche a un'opzione meno aggressiva. Quasi una giustificazione, tipo: "Sì, dai, lo so che faccio schifo, ma non mettere il dito nella piaga... Ho delle attenuanti...". Tipo questa:




Signor Comsa - Oppure, sempre sulla stessa linea, il professor Lecter, aveva ipotizzato un invito a non fermarsi alle apparenze, ma a proseguire il viaggio e la valutazione andando oltre. Tipo:




Signor Comsa - E ancora, per proseguire con l'approccio del nostro luminare, il famoso "approccio alla Lecter", si è concepita la possibilità di rimandare il problema al mittente, caso mai gli venisse in mente di esprimere qualche giudizio. Così:




Signor Comsa - E per finire, sempre il professor Lecter suggeriva di renderlo antipatico, in maniera che al passante venga subito voglia di fare altro e non entri nei dettagli... Ecco l'idea:




J.R. -  È vero che sono tutte soluzioni interessanti, ma in gioco c'è l'onore della Luganoil! Ci vuole qualcosa di forte: capace di indicare a tutti i nostri nemici quanto possiamo fare quando davvero lo vogliamo! Ha altre opzioni?
Signor Comsa - Lo placchiamo d'oro e lo trasformiamo in una banca! Così:





J.R. -  Ma Cristo, ma nemmeno placcandolo d'oro si riesce a togliere la scacchiera spaiata che sta sotto??
Signor Comsa - Sì, certo: potremmo usare un'estrusione olografica quadrimensionale oscillatoria sub atomica: costa 12 miliardi; deve venire a farlo la NASA, ma è una figata che non vi dico! Guardate!




J.R. -  Però si vede ancora che c'era del verde chiaro e del verde scuro. E del verde né chiaro né scuro...
Signor Comsa - Sì, non c'è riuscita nemmeno la Pixar a levarle... Però ci ha dato un'altra soluzione molto interessante: trasformare il DALLAC in un dispositivo multimediale: lo riempiamo di CD e la gente può cambiare i brani direttamente cliccando sui tasti "touch" sulle pareti! Osservate e stupitevi:




Signor Comsa - Vedete? Si può fare "Play", "Stop", alzare e abbassare il volume, fare pausa e mandare i brani avanti e indietro: basta andare lì col dito e premere!
Bobby - Sì, ma il DALLAC è immenso! Voglio vedere la gente ad andare lì col dito a schiacciare il tasto giuto a venti metri d'altezza...
Signor Comsa - Mettiamo delle palle da baseball da tirare sui tasti! E comunque vedo che non vi garba... Vi propongo allora di trasformarlo in un materializzatore cittadino, così:




Signor Comsa - Vedete? Come per il dispositivo multimediale, anche qui basta schiacciare sul tasto giusto e il materializzatore cittadino materializzerà la scelta effettuata dall'utente. Questo costa mille miliardi e anche deve venire la NASA a farlo, ma è davvero bello! Immaginatevi un turista che arriva, preme sul simbolo del posteggio e davanti gli si materializza un posteggio?!
Jock - Perbacco: in anni di cose che mi passano davanti agli occhi e su per il didietro non ho mai visto un prodigio simile! Quindi sta dicendo che se clicco sul simbolo del telefono, mi appare un telefono?
Signor Comsa - Esattamente!
Bobby - E se clicco sul simbolo dell'ospedale mi appare un ospedale intero??
Signor Comsa - Proprio così!
J.R. -  Dunque se clicco sul simbolo dell'ancora mi appare un'ancora?
Signor Comsa - Certo: e se clicca sul simbolo del tizio che nuota, le appare un tizio che nuota!
J.R. -  E la tenda?
Signor Comsa - Una tenda!
J.R. -  E il punto di domanda?
Signor Comsa - Un punto di domanda, grande quanto lo vuole!
J.R. -  E allora se clicco sul piatto con le posate appre un piatto con le posate!
Signor Comsa - No, un hotel 5 stelle!
J.R. -  Però resta sempre il problema dei tasti...
Signor Comsa - Però restano sempre le palle da baseball...
J.R. -  Però il DALLAC è nostro e decidiamo noi! Altre possibilità?
Signor Comsa - Lo rivestiamo di pelle di coccodrillo e gli cambiamo nome in Crocodile DALLAC!




J.R. -  Fa chic, ma è un centro culturale, non un outlet di pelleteria...
Signor Comsa - Lo trasformiamo in un ristorante: guardate che bello con i piatti disegnati sulle pareti da uno sprayer per un paio di centelle e due cannoni! Poi ricorda un po' quelle vecchie locomotive a vapore, qui un po' manga e un po' futuristica...




J.R. -  Non è un ristorante: è un supermega centro culturalcongressuale con avvitamento! Ma se mi dice che un ristorante rende di più, lo facciamo subito: a me della cultura proprio non me ne frega un cazzo, è che mi hanno suggerito che in un centro culturale è più difficile capire perché hai comprato qualcosa e spesso anche a cosa serve ciò che hai comprato...
Signor Comsa - Giusta osservazione: ho la versione mimetica, nella giungla...





TUTTI, tranne il Signor Comsa -  Ma si vedono ancora sotto le lastre di marmo verde diverse! Non c'è proprio modo di levarle di lì?
Signor Comsa - Naturalmente! Volete vedere il modo migliore per levare le chiazze di marmo verde del Guatemala non uguale???
TUTTI, tranne il Signor Comsa -  Sì!!!
Signor Comsa - Eccola!





Per chi si fosse perso le puntate precedenti, ecco i link!

DALLAC, puntata 1:
http://mcnumerozero.blogspot.ch/2014/06/dallac-puntata-1-il-marmo-verde-del.html

DALLAC, puntata 2:
http://mcnumerozero.blogspot.ch/2014/06/puntata-2-lintervista-della-rsi-sui.html

DALLAC, puntata 3:
http://mcnumerozero.blogspot.ch/2014/06/dallac-puntata-3-un-lavoro-fatto-comme.html

DALLAC, puntata 4:
http://mcnumerozero.blogspot.ch/2014/07/dallac-puntata-4-il-punto-della.html






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