Non volevo scrivere degli attentati a Bruxelles perché l’indignazione da sola basta solamente a evidenziare la nostra ipocrisia: quella che ci fa reagire alle cose che vediamo, ma non a quelle che non appaiono in video o che succedono davanti alla porta di casa. Per cui è davvero misero accontentarsi di dire alla propria coscienza “Guarda come mi indigno bene!”, invece di andare fino in fondo e paralizzare il sistema finché non si inizi ad avere risposte realistiche e concrete. E nnfatti voglio parlare d’altro: voglio affrontare il fenomeno dell’ISIS da un punto di vista informatico, per provare a dimostrare che l’ISIS non esiste! Iniziamo col primo elemento incredibile, e cioè che in Siria ci sia un gruppo di sparuti ribelli, in teoria “embargati” fino al collo dunque senza accesso a risorse come armi, munizioni, mezzi e cibo, ma che però riesce a tenere testa da molti mesi agli eserciti di quattro grandi nazioni come gli Stati Uniti, la Francia, l’Inghilterra e la Russia.
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