Farinelli fuori della lista del CdS! Cosa stanno tramando i liberali? Eccovi le risposte in questa intercettazione della TSA (Ticin Security Agency) della riunione segreta del partito a proposito delle candidature….
PERSONAGGI
PERSONAGGI
PETROL - Rocco Cattaneo
YUPPI DU – Bixio Caprara
BANK – Christian Vitta
KRATERE – Giorgio Giudici
IL LIBERALE – Manuele Bertoli
KRATERE – Cari amici di benessere, buonasera! Vi ho fatti venire qui perché la situazione è delicata e dobbiamo finalmente decidere come comportarci per le elezioni 2019, e anche perché ormai ce l'ho duro da due mesi pensando a quanta grana sperpereremo per promuovere i nostri candidati! Quindi mettiamoci subito al lavoro e decidiamo chi saranno i quattro ad accompagnare Bertini per la corsa al CdS!
BANK – A dire il vero è mio marito Sergio "Tiro a stento la fine del mese" Ermotti che vi ha fatti venire qui: la limousine che vi è venuta a prendere è della sua nuova ditta di trasporti di lusso, la Panama Mobile Extra Super Lux Sedil In Pell Mignot e Champagne con sede in mezzo al mare, succursale della Karburant Luxemburg Eco Recycling Scorie Nucleari Nel Mare A Cazzo con sede su Marte.
E il motivo per cui vi ha fatti venire non è per scegliere gli accompagnatori di Bertini ma perché dopo un'analisi subdurale epiteliale bifrontale degli indici di crescita del dinamismo intermedio dei sistemi indefiniti per variabili volatili applicati agli starnuti dei colibrì, dobbiamo decide quali saranno i quattro mediocri che mi accompagneranno alla riconferma delle mie natiche sulla seggiola del DFE.
KRATERE – Ma Bertini è il mio cucciolo! Sa fare cose fantastiche con la lingua!
BANK – Con la lingua?!
KRATERE – Ehm… intendevo che nei suoi discorsi ha una padronanza del linguaggio tale da essere miracolosamente convincente!
BANK – Ed è proprio una delle ragioni per cui non candidarlo: il suo indice di fichezza mediana in un contesto di reciprocità azionaria in un rapporto win-win dei derivati, sfide future, faremo e bla bla, e la sua abilità con la lingua estesa a un contesto di impatto emotivo-esponenziale rapportato al PIL del Congo ma nei periodi migliori, non lo indica come un candidato ideale. Chiaro?
KRATERE – No, però se mi prometti che in campagna mi fai spendere a cazzo almeno un paio di milioni non insisterò.
BANK – Promesso!
YUPPI DU – E comunque, mentre dalla limousine ammiravo folate di benessere inondare gli splendidi e prosperi paesaggi del ricco Ticino, mi chiedevo pure io come evitare che Ermotti riduca i flussi di benessere verso il nostro partito se per sbaglio dovessimo mancare il raddoppio di prosperità in CdS e vedere BANK superato da un avversario troppo forte.
Però, visti gli ottimi risultati ottenuti fino a ora in Governo da BANK, direi che possiamo stare tranquilli!
BANK – Ti ringrazio per la stima: in soli tre anni sono riuscito a raggiungere ben 9 record: dumping, abusi sul lavoro, disoccupazione ILO, sottoccupazione, povertà, rischio di povertà, povertà per le persone occupate, assunzione di frontalieri e evoluzione dell'assistenza sociale! Non per vantarmi ma Cassis mi ha detto che Juncker vuole nominarmi, alla prossima riunione della loggia, per il Premio Grecia 2018! E ho calcolato che le mie possibilità di vittoria sono maggiori se non uguali alla metà dell'11% della curva fluttuante di un'azione in borsa di una ditta di aspirapolvere per capsule sottovuoto compatibili sia con Nespresso sia con le stampanti HP.
YUPPI DU – Quindi quanto?
BANK – Boh, sono anni che non capisco quello che dico.
PETROL – E comunque pure io, mentre l'altro giorno partecipavo alla crono scalata Giubiasco-Bellinzona nella categoria Casa di riposo con la mia ecologissima bicicletta e respiravo il benessere dei gas di scarico delle auto che fanno benzina nelle mie stazioni di servizio senza CCL e mi fanno arricchire come un prospero suino, mi ponevo la stessa domanda. Tentiamo il raddoppio con rischio o giochiamo in difesa? Perché le elezioni sono come le crono scalate: anche se dai tutto e a un chilometro dall'arrivo sei in testa con 3 minuti di vantaggio, ti basta una buca per strada, un duro contraccolpo sul sellino, una emorroide che si rompe, il sangue che scivola sulla ruota posteriore, una curva presa veloce, la gomma che insanguinata scivola, tu che cadi e ti distruggi mascella e denti su un tombino, la moto del cameraman dietro che non riesce ad evitarti e ti frattura tutte le costole, l'auto sponsor della Caotina che ti trancia le gambe, l'ambulanza che arriva, tu che cadi dalla barella mentre ti stanno caricando e ti rompi un braccio, poi ti ricaricano ma durante il trasporto uno Ju 52 precipita proprio sull'ambulanza e la tua vita finisce. Eppure ce l'avevi messa tutta!
YUPPI DU – Ma cosa stai dicendo?
PETROL – Non so: ho letto solo oggi che gira Ecstasy troppo potente e che è meglio prenderne solo mezza!
KRATERE – Però vi consiglio di ascoltare una vecchia volpe come me. Come dico sempre, sperperando mastodontiche dosi di grana alla fine si ottiene tutto: io consiglierei di costruire una statua in oro, alta 50-60 metri, posta sul tetto del LAC e raffigurante BANK con in mano una bilancia, dorata anch'essa ma tempestata di diamanti pure, a rappresentare il pareggio di bilancio. Poi prendiamo due bambini sani, diciamo che sono malati, gli facciamo toccare la statua e urliamo al Ticino che sono guariti! Secondo me funziona!
IL LIBERALE, uscendo da dietro un armadio – Mi pare un'idea fantastica! È ora che i ticinesi ottusi e chiusi riconoscano la loro mediocrità e si inchinino di fronte al potere del grande BANK e dei suoi amici!
YUPPI DU – Oh Dio, Bertoli! Ma cosa ci fai qui?
IL LIBERALE – Ti prego non chiamarmi Bertoli! Chiamami IL LIBERALE! Sono qui perché sono stufo di vivere nell'ombra, come fossi un socialista, solo per mantenere uno scomodo segreto! Ora basta, è ora…
BANK – No, ti prego, non farlo!
IL LIBERALE – E invece sì: sono tre anni che la nostra fantastica storia d'amore deve essere tenuta nascosta, impedendomi piaceri irrinunciabili come limonarti in pubblico. Ma ora la sceneggiata è finita, caro BANK: sono incinta e voglio che finalmente lasci Ermotti e mi sposi come mi hai promesso quella notte d'amore alla Cima Norma, io, te e il cavallo!
PETROL – Il cavallo?
KRATERE – E dai PETROL, lo sai che noi liberali lo famo strano! Se vuoi ti racconto quella volta con la Giovanna e i quattro tori!
BANK – Ora basta: il piano è già deciso! Come pianificato da mio marito Sergio “Precariato stimolante” Ermotti, che non lascerò mai per un socialista, la strategia è questa: non candidiamo Bertini perché è troppo figo, e io a furia di aperitivi non sembro più Harry Potter ma il nonno alcolizzato e devastato dai trigliceridi; non candidiamo Farinelli perché è alto e io sono un tappo e nelle foto mi umilia. Insomma: candidate chiunque basta che sia più basso di me, più brutto di me, più antipatico di me e più stupido di me!
PETROL, KRATERE, YUPPI DU, IL LIBERALE insieme – E dove li troviamo quattro Mordasini??
YUPPI DU – Bixio Caprara
BANK – Christian Vitta
KRATERE – Giorgio Giudici
IL LIBERALE – Manuele Bertoli
KRATERE – Cari amici di benessere, buonasera! Vi ho fatti venire qui perché la situazione è delicata e dobbiamo finalmente decidere come comportarci per le elezioni 2019, e anche perché ormai ce l'ho duro da due mesi pensando a quanta grana sperpereremo per promuovere i nostri candidati! Quindi mettiamoci subito al lavoro e decidiamo chi saranno i quattro ad accompagnare Bertini per la corsa al CdS!
BANK – A dire il vero è mio marito Sergio "Tiro a stento la fine del mese" Ermotti che vi ha fatti venire qui: la limousine che vi è venuta a prendere è della sua nuova ditta di trasporti di lusso, la Panama Mobile Extra Super Lux Sedil In Pell Mignot e Champagne con sede in mezzo al mare, succursale della Karburant Luxemburg Eco Recycling Scorie Nucleari Nel Mare A Cazzo con sede su Marte.
E il motivo per cui vi ha fatti venire non è per scegliere gli accompagnatori di Bertini ma perché dopo un'analisi subdurale epiteliale bifrontale degli indici di crescita del dinamismo intermedio dei sistemi indefiniti per variabili volatili applicati agli starnuti dei colibrì, dobbiamo decide quali saranno i quattro mediocri che mi accompagneranno alla riconferma delle mie natiche sulla seggiola del DFE.
KRATERE – Ma Bertini è il mio cucciolo! Sa fare cose fantastiche con la lingua!
BANK – Con la lingua?!
KRATERE – Ehm… intendevo che nei suoi discorsi ha una padronanza del linguaggio tale da essere miracolosamente convincente!
BANK – Ed è proprio una delle ragioni per cui non candidarlo: il suo indice di fichezza mediana in un contesto di reciprocità azionaria in un rapporto win-win dei derivati, sfide future, faremo e bla bla, e la sua abilità con la lingua estesa a un contesto di impatto emotivo-esponenziale rapportato al PIL del Congo ma nei periodi migliori, non lo indica come un candidato ideale. Chiaro?
KRATERE – No, però se mi prometti che in campagna mi fai spendere a cazzo almeno un paio di milioni non insisterò.
BANK – Promesso!
YUPPI DU – E comunque, mentre dalla limousine ammiravo folate di benessere inondare gli splendidi e prosperi paesaggi del ricco Ticino, mi chiedevo pure io come evitare che Ermotti riduca i flussi di benessere verso il nostro partito se per sbaglio dovessimo mancare il raddoppio di prosperità in CdS e vedere BANK superato da un avversario troppo forte.
Però, visti gli ottimi risultati ottenuti fino a ora in Governo da BANK, direi che possiamo stare tranquilli!
BANK – Ti ringrazio per la stima: in soli tre anni sono riuscito a raggiungere ben 9 record: dumping, abusi sul lavoro, disoccupazione ILO, sottoccupazione, povertà, rischio di povertà, povertà per le persone occupate, assunzione di frontalieri e evoluzione dell'assistenza sociale! Non per vantarmi ma Cassis mi ha detto che Juncker vuole nominarmi, alla prossima riunione della loggia, per il Premio Grecia 2018! E ho calcolato che le mie possibilità di vittoria sono maggiori se non uguali alla metà dell'11% della curva fluttuante di un'azione in borsa di una ditta di aspirapolvere per capsule sottovuoto compatibili sia con Nespresso sia con le stampanti HP.
YUPPI DU – Quindi quanto?
BANK – Boh, sono anni che non capisco quello che dico.
PETROL – E comunque pure io, mentre l'altro giorno partecipavo alla crono scalata Giubiasco-Bellinzona nella categoria Casa di riposo con la mia ecologissima bicicletta e respiravo il benessere dei gas di scarico delle auto che fanno benzina nelle mie stazioni di servizio senza CCL e mi fanno arricchire come un prospero suino, mi ponevo la stessa domanda. Tentiamo il raddoppio con rischio o giochiamo in difesa? Perché le elezioni sono come le crono scalate: anche se dai tutto e a un chilometro dall'arrivo sei in testa con 3 minuti di vantaggio, ti basta una buca per strada, un duro contraccolpo sul sellino, una emorroide che si rompe, il sangue che scivola sulla ruota posteriore, una curva presa veloce, la gomma che insanguinata scivola, tu che cadi e ti distruggi mascella e denti su un tombino, la moto del cameraman dietro che non riesce ad evitarti e ti frattura tutte le costole, l'auto sponsor della Caotina che ti trancia le gambe, l'ambulanza che arriva, tu che cadi dalla barella mentre ti stanno caricando e ti rompi un braccio, poi ti ricaricano ma durante il trasporto uno Ju 52 precipita proprio sull'ambulanza e la tua vita finisce. Eppure ce l'avevi messa tutta!
YUPPI DU – Ma cosa stai dicendo?
PETROL – Non so: ho letto solo oggi che gira Ecstasy troppo potente e che è meglio prenderne solo mezza!
KRATERE – Però vi consiglio di ascoltare una vecchia volpe come me. Come dico sempre, sperperando mastodontiche dosi di grana alla fine si ottiene tutto: io consiglierei di costruire una statua in oro, alta 50-60 metri, posta sul tetto del LAC e raffigurante BANK con in mano una bilancia, dorata anch'essa ma tempestata di diamanti pure, a rappresentare il pareggio di bilancio. Poi prendiamo due bambini sani, diciamo che sono malati, gli facciamo toccare la statua e urliamo al Ticino che sono guariti! Secondo me funziona!
IL LIBERALE, uscendo da dietro un armadio – Mi pare un'idea fantastica! È ora che i ticinesi ottusi e chiusi riconoscano la loro mediocrità e si inchinino di fronte al potere del grande BANK e dei suoi amici!
YUPPI DU – Oh Dio, Bertoli! Ma cosa ci fai qui?
IL LIBERALE – Ti prego non chiamarmi Bertoli! Chiamami IL LIBERALE! Sono qui perché sono stufo di vivere nell'ombra, come fossi un socialista, solo per mantenere uno scomodo segreto! Ora basta, è ora…
BANK – No, ti prego, non farlo!
IL LIBERALE – E invece sì: sono tre anni che la nostra fantastica storia d'amore deve essere tenuta nascosta, impedendomi piaceri irrinunciabili come limonarti in pubblico. Ma ora la sceneggiata è finita, caro BANK: sono incinta e voglio che finalmente lasci Ermotti e mi sposi come mi hai promesso quella notte d'amore alla Cima Norma, io, te e il cavallo!
PETROL – Il cavallo?
KRATERE – E dai PETROL, lo sai che noi liberali lo famo strano! Se vuoi ti racconto quella volta con la Giovanna e i quattro tori!
BANK – Ora basta: il piano è già deciso! Come pianificato da mio marito Sergio “Precariato stimolante” Ermotti, che non lascerò mai per un socialista, la strategia è questa: non candidiamo Bertini perché è troppo figo, e io a furia di aperitivi non sembro più Harry Potter ma il nonno alcolizzato e devastato dai trigliceridi; non candidiamo Farinelli perché è alto e io sono un tappo e nelle foto mi umilia. Insomma: candidate chiunque basta che sia più basso di me, più brutto di me, più antipatico di me e più stupido di me!
PETROL, KRATERE, YUPPI DU, IL LIBERALE insieme – E dove li troviamo quattro Mordasini??
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