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La maledizione della citazione di Cavalli


Certo che dopo aver attaccato la Lega sul LAC definendolo un partito lontano dalla cultura, non è una buona idea condividere a tappeto la citazione dell'oncologo uzbeko Franko Kavalli, che dimostrando poca familiarità con la nostra lingua, è stato capace di partorire uno strafalcione che nemmeno Robbiani sotto anfetamine e assenzio sarebbe capace.

Il reperto A mostra infatti la citazione originale, sulla quale si potrebbe soprassedere per quanto riguarda la direzione degli accenti, che probabilmente nei telefonini uzbeki esiste solo nella forma acuta; ma il "fa" con l'accento è imperdonabile per il partito della kultura, che condividendo la citazione a tappeto, più di una campagna contro l'inquinamento dell'aria la trasforma nella sconcertante ammissione che Kavalli è un bravo medico, ma che è anche un analfabeta, di ritorno probabilmente!
E anche qui, dopo che su una bacheca PS mi sono permesso di suggerire l'uso del correttore ortografico del telefonino (basta scaricare anche il pacchetto della lingua italiana, oltre a quella uzbeka!), ho ricevuto le solite critiche dalla parte sinistrata del PS, che con caparbietà ha continuato a condividere lo strafalcione invece di correggerlo.
Ma la maledizione della citazione non si ferma a un partito testardo, intento a rovinare per sempre l'immagine di Kavalli in Ticino... No: a quanto pare nessuno sembra in grado di riprendere la citazione senza commettere a sua volta un errore. Nel reperto B, infatti, troviamo la ripresa dei Verdi, i quali sono evidentemente più evoluti dei sinistrati e non hanno postato lo strafalcione originale; però nel riscriverla sono riusciti a sparar dentro un bel "sessant'anaveva"... Forse per mantenere il feeling dell'originale.
Va detto però che il messaggio importante non è né l'analfabetismo di ritorno di Kavalli e nemmeno la sconsideratezza del suo partito che lo sta sputtanando su tutta Facebook, ma che "sessant'anni fa il Mendrisiotto aveva una delle percentuali più basse di tumori al polmone in Svizzera, ora è in testa alla classifica"! Questo è importante!





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