Oh ragazzi, non so se avete seguito, ma di recente su qualche portale ticinese è uscita una presa di posizione di Sergio Roic sugli insulti presenti all'interno dei social network. E in particolare si riferiva a un utente del Web, io, che avrebbe pesantemente insultato Borradori. Dicevo, dopo aver letto il discorso di Capodanno, che il tizio avrebbe dovuto essere ricoverato o rinchiuso, a seconda se a intervenire sarebbe stata la neuro o la magistratura. E a me già fa ridere Roic che difende Borradori: come Maurizio Costanzo che difende Mike Tyson in una rissa... Poi mi fa ridere l'inizio della presa di posizione di Roic: "Insulti sui social network: facciamo pulizia nel 2015"! Certo: sterminiamoli tutti, magari col GAS! Avete presente GAS: il portale socialista rappresentato da un tipo con la maschera anti gas, un sigaro in bocca e di colore grigio post mortem?? Un bel pupazzetto per i bambini, insomma... Fatto sta che la strategia del PS è quella di provare a farmi passare per un violento, rabbioso e pericoloso insultatore, coordinato con Savoia per scatenare una rivoluzione... rabbiosa: segno che sto cominciando a fargli male davvero se si mettono anche a difendere Borradori per fronteggiarmi! E comunque il tizio si è introdotto in una discussione su Facebook in cui ero impegnato e... e le ha prese di santa ragione come è giusto che sia! Infatti volevo rispondergli, ma volevo anche fare poca fatica: dunque ho aspettato di incrociarlo su Facebook, l'ho attivato e ho aspettato che producesse assurdità!
Ma in fondo il problema è quello solito relativo alla nostra miseranda visione della vita e ai rapporti tra le persone, i rapporti di omertà compensativa. Vi spiego, ma devo fare tre premesse: la prima è che credo in Dio, ma non credo negli idoli creati dalle religioni. La seconda è che anni fa pesavo 105 chili e ora ho la croce svizzera sugli addominali. La terza è quella che potete trovare, in una versione più pop, nel film "Troy", quando i troiani riferendosi a Ettore e ad Achille dicono: "Achille vale UNO... E anche Ettore vale UNO". Cosa significa? Per me significa che un essere umano ha un lavoro, nella vita, relativo alla conquista totale di se stesso: Achille e Ettore sono due impavidi e leali guerrieri: hanno vinto le loro paure e attivato il proprio coraggio. Ora valgono UNO! Non mille o cento volte quello o che altro: valgono UNO!
E questo lavoro è il lavoro che l'umanità "civilizzata" non ritiene più di dover fare. Quindi, ragazzi, noi, limitati dalle nostre paure e dalle nostre incertezze, valiamo zero virgola qualcosa. E di solito, per arrivare a quell'UNO che vorremmo essere, completiamo quello che manca con soldi, potere, immagine, storie d'amore folli... O amicizie malsane di compiacenza. O religioni... O idoli... O partiti, in qualche caso.
Dunque, l'esempio che porto per capire comportamenti come quello di Roic e di molti altri va ricondotto a rapporti in cui ognuno dei membri del gruppo accetta tacitamente che quello zero virgola qualcosa valga invece UNO, anzi, milioni! Sono anni che il PS agisce sul territorio, e con il Ticino in una situazione catastrofica a causa dello sfruttamento della libera circolazione favorita dell'UE, questi vengono a dirci che dobbiamo aprirci?? Insomma: hanno provato, ma non sono riusciti. E non è colpa degli altri: gli altri sono stati solo più capaci, ma portatori di altre idee. Non basta portare l'idea più giusta: bisogna anche essere capaci di realizzarla. Sennò non sei capace: sennò sei incapace! E lo devi ammettere per cambiare le cose! Capito PS? Bisogna ammetterlo! Quello è il vostro "start"!
E l'esempio è questo: è quello di un ciccione che non riesce a trovare una donna perché è grasso e soffre per questo, allora va dal prete per trovare conforto. E il rapporto si compensa, perché il prete non dirà al ciccione di mangiare meno e meglio e di muoversi un po', perché se dio lo ha voluto ciccione ci sarà un motivo, direbbe; mentre il ciccione non dirà al prete che il suo dio non esiste, proprio perché lui è un ciccione.
E il PS oggi è così: un gruppo di zero virgola qualcosa pronti anche a infrangere etica e morale pur di non dover affrontare quello che gli manca per arrivare a UNO! È la coscienza che manca per arrivare a UNO, solo quella!
Però ci sono anche aspetti interessanti della nostra discussione: come ad esempio l'esistenza, nel significato di "insulto", di insulto morale. Mentre nel significato di morale c'è questo: che rispetta i principi di giustizia, onestà e pudore. Dunque l'operato della politica potrebbe anche essere considerato come un insulto: ad esempio riguardo alla gestionr del LAC e ai due arrestati per estorsione. O sul marmo verde del Guatemala che la COMSA non vuole rifare gratis e il Municipio di Lugano non riesce a spiegare perché non riesce ad ottenere il rifacimento gratuito. O più in generale come il miliardo di debiti di Lugano e l'investimento spropositato nel LAC... E anche le cariche di Enderlin...
Ma bando alle ciance: vediamo come Roic si tira sistematicamente la zappa sui piedi nel cercare di farmi passare per un pericoloso violento che insieme a Savoia vuole fare presa sulla rabbia della gente e scatenare la rivoluzione...
Illuminante, no?
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