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La TOP TEN di questo blog: gli articoli più cliccatti del 2014!

Stavo girando tra i portali ticinesi e mi sono imbattutto nella TOP 25 di Ticinonews: gli articoli più cliccati del 2014. Al primo posto c'era un articolo sulle dieci cose che forse non sappiamo sulla vagina e le altre ventiquattro posizioni si dividevano tra altre numerose manifesazioni vaginali, morti e incidenti. Mentre la politica non entrava in classifica. E mi sono detto: meno male! Per un attimo avevo creduto che le cose stessero cambiando. Invece tutto è come prima: la disoccupazione, l'inquinamento, la corruzione, la disarmonia, l'oblio e la bruttezza che abitano il nostro mondo noi li combatteremo con la vagina! Eh... Auguri! Ma non entro nei dettagli perché sulla crocerossa sparerò solo se sarà proprio necessario. Mi piace invece l'idea della classifica dei pezzi più letti: un privilegio della tecnologia, di cui ad esempio i giornali cartacei non possono godere. Eheheh: looser! Ebbene ho deciso di farlo anch'io, ma con naturalmente un'estensione creativa: faccio la TOP 10 degli articoli più letti in questi sette mesi di blog, ma anche aggiungo la mia personale TOP 10, mettendoci una selezione dei post che ho preferito e di quelli che ritengo più significativi o importanti. In fondo però, anche la TOP 10 dei lettori mi rende giustizia, perché al primo posto tra gli articoli più letti c'è quello dedicato al discorso di Manuele Birtoli in occasione del 1° di agosto: quanto mi ero incazzato nel sentire così tanta distanza tra la nostra reale situazione e il sentore di chi ci rappresenta... Fatto sta che ha vinto lui!



Bene bene! Come ho anticipato il vincitore della TOP 10 dei lettori di questo blog ha premiato il post dedicato al discorso di Birtoli. L'uomo responsabile, assieme a Cagnotti, dello snaturamento e della fine del partito socialista. E io ce l'ho con loro, perché se PLR e PPD erano bastardi già alla nascita, il PS ci ha imbrogliati, traditi, venduti e privati di quella dignità che invece era compito loro difendere. Tanto che uno dei miei desideri profondi è quello cancellare il PS dalle possibilità dell'universo! Ma la strada è ancora lunga, e per ora dobbiamo accontentarci del mio post sul discorto di Bartali...

1. Caro Presidente Bertoli, ma che cavolo stai dicendo?



Il secondo posto è invece occupato da Massimiliano Robbiani, che io chiamo Robbiano per tutta una serie di motivi facilmente deducibili. Il post riguarda la denuncia da parte del luminare leghista nei confronti di Corrado Mordasini, il responsabile del Diavolo, che io chiamo Merdasini per motivi facilmente deducibili. Beh, il post è simpatico, ma oggi so che non avrei dovuto farlo. Però rileggendo oggi il titolo mi accorgo dell'ambiguità alla quale si presta: in fondo la mia anima intuiva già...

2. Massimiliano Robbiano ha denunciato Corrado Mordasini! Aiutiamolo a fermare uno stupido!



Al terzo posto c'è un post dedicato ad Agnes Obel, la raffinata artista che inserita nel contesto della Movida luganese ha preferito accorciare un po' il suo concerto in quanto convinta che il pubblico non fosse propriamente all'altezza di certe profonde introspezioni come è la sua delicata musica. E in effetti a Lugano vengono meglio le gare di rutto attorno al cinghiale che cuoce...

3. Il nuovo pubblico della Movida luganese non capisce Agnes Obel. Ciola: lei è un'artista vera, mica un tamarro come Bob Sinclair!



Il quarto posto mi riempie d'orgoglio: è uno dei tanti post che avevo dedicato alla cassa malati unica. La difendevo, evidentemente: non so se vi siete accorti ma hanno appena annunciato un aumento dei premi del 4-5%. Come ogni anno... E pensare che uno degli argomenti di chi si era schierato contro era proprio il sicuro aumento dei premi. Invece lasciando le cose come stanno... Beh: chi ha votato contro la cassa unica è un maledetto coglione!

4. Casse malati: in Svizzera ne abbiamo 57! 57 quadri, 57 amministratori, 57 strutture, 57 tentazioni...



Eheheheh: anche il quinto posto mi riempie d'orgoglio! È il post dedicato a Marco Cagnotti, l'eminenza grigia del PS, che io scrivo senza la "n" per motivi facilmente deducibili. Egli è il tizio che dopo avermi chiesto consulenza per la campagna 2015 ha provato a censurare la condivisione sulla mia bacheca di Facebook di un post di Savoia... Fatto sta che i miei rapporti col PS si sono un po' incrinati. E questo mi riempie d'orgoglio!

5. Marco Cagnotti è una merdaccia! E il PS è arrogante...



Al sesto posto... Al sesto posto ho un po' di vagina anch'io: ho un post dedicato alla trasmissione politica Arena, che per discutere sul raddoppio del Gottardo ha scelto come nostro rappresentante Christa Rigozzi, una ex miss Svizzera. E non è tanto lei il problema, quanto piuttosto il fatto che l'intero apparato politico e tecnico ticinese sia stato ignorato totalmente da una trasmissione di taglio politico. Tanto più che li paghiamo!

6. Il nostro rappresentante ticinese di spicco per i dibattiti sul raddoppio del Gottardo: Christa Rigozzi!



Al settimo posto c'è un po' di informatica: dopo un paio di mesi su Facebook mi sono accorto di non avere tutti gli strumenti necessari per comunicare chiaramente all'interno di quel mondo. Infatti le uniche possibilità di commento a un post sono il "mi piace" o un commento nefasto sul contenuto. Ma un "non mi piace" efficace quanto il "mi piace" non l'ho trovato. Dunque mi sono fatto un po' di immaginette utili a comunicare meglio le proprie emozioni riguardo a certi post...

7. L'ingiustizia di Facebook: non c'è il tasto "Non mi piace"! Ci ho pensato io...



All'ottavo posto c'è il mio amico Michele Bernasconi dei GLRT. O meglio, all'epoca del post nemmeno lo conoscevo, ma un mio pezzo sui "Preservativi del Cassis" ha attirato la sua attenzione, tanto da fare un'incursione sulla mia bacheca e provare a prendermi in giro.  Naturalmente gli ho risposto e di lì è nata una grande amicizia! A dire il vero è un po' che non ci caghiamo più, ma sono certo che prima o poi si risveglierà dall'ipnosi liberale e verrà nei Verdi con me! Qui sotto ecco il post galeotto, ma vi consiglio anche di leggere il pezzo successivo, in cui dimostro tutto il mio amore per lui. Quindi leggete il pezzo qui sotto e poi quest'altro, cliccando qui.

8. GLRT: Michele Bernasconi mi ha chiesto l'amicizia su Facebook! Ha anche scritto un post che mi riguarda! Grazie!



Il nono posto si gioca ancora in casa liberale. Questa volta la protagonista è Laura Sadis, che in un'intervista sul Caffè, che io chiamo Cacchè per motivi facilmente deducibili, notava "una certa difficoltà nel guardare oggettivamente a cosa avviene in una realtà produttiva come la nostra". E proprio mentre leggevo questa frase mi è venuta una cosa che mi diceva sempre il mio maestro di basso, quando in un assolo insistevo a mettere una quarta giusta su un maggiore settima... Mi diceva: "RIPIGLIATI, CAZZO"!

9. Laura Sadis: RIPIGLIATI, CAZZO!



L'ultima posizione, ma decima su 243 post, è occupata dal Dadò: ricordo d'averlo incontrato su Facebook per via di una conoscenza (venduta) comune: si parlava di pedofilia, e il buon Dadò, che io chiamo Ladò per via delle abitudini del suo partito, mi diceva di rivolgermi al Papa per trattare certe questioni, riconoscendo così implicitamente un potere alla Chiesa superiore a quello dello Stato. E naturalmente mi sono incazzato...

10. Dadò, oregiàtt, ma sei dietro a scherzare?!! 




Ecco, questa è la prima metà della retrospettiva di questo blog. Presto pubblicherò la mia classifica personale, che differisce parecchio da quella dei lettori. Però la prima bella conclusione è che i miei lettori (voi!) sono molto più interessati alla politica che alla patata: infatti, benché un po' di pezzi hot ce li abbia anche io solo uno di loro figura nei piani alti della classifica. Beh: grazie!











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