Casse malati: Cereghetti smaschera gli "artifici contabili" dell'Ufficio federale della sanità!

Oggi è un giorno importante - se vogliamo - perché nel nostro già disastrato panorama politico si è aggiunta una nuova variabile: anche l'Ufficio federale della sanità ci ha preso in giro! Lo sappiamo perché l'Ordine dei medici del Canton Ticino ha commissionato uno studio il cui titolo è già molto eloquente di suo: "Il balletto delle riserve LAMal cantone per cantone dal 1996 al 2012: per la prima volta in Svizzera" (qui l'articolo di Ticinonews). E questo lavoro è stato commissionato a Bruno Cereghetti, uno dei - veri - massimi esperti in Svizzera nel settore delle casse malati! E che cosa ci dice? In pratica, oltre naturalmente a mettere bene in luce quanto il Ticino stia finanziando da anni e senza saperlo il bilancio complessivo della Confederazione, ci dice anche che l'Ufficio federale della sanità ha giocato con la matematica, trattando i dati a livello nazionale - dove il bilancio medio è in pari -, ma non a livello dei singoli cantoni. Così, ad esempio, le nostre eccedenze di 327 milioni sono diventate di soli 139, perché gli altri sono andati a coprire i "buchi" degli altri cantoni! Ma con i dati presentati come hanno fatto finora dall'Ufficio federale della sanità non si poteva capirlo... Inoltre, proprio perché i dati sono valutati secondo la media nazionale e non localmente, dallo studio esce pure che in Ticino ci siano stati aumenti dei premi ingiustificati. Ecco: questo è il sistema magnifico che i contrari alla cassa malati unica continuano a lodare! Sgrunt! Ma le cose, a mio avviso, non si fermano qui...

Sicuramente i membri dell'Ufficio federale della sanità non devono essere dei geni: avrebbero fatto un altro lavoro! Però ritengo siano furbi abbastanza da aver deciso coscientemente di manipolare i dati in quel modo e non in maniera da rendere evidente il forte squilibrio presente tra i cantoni. E come sempre per il Ticino quando è in relazione e sotto la direzione di Berna, ci perde alla grande!

Ma tutto ciò per accendere un riflettore su questo tipo di andazzo: un ufficio di amministrazione pubblica - nostro cioè - non può permettersi di usare, come scrivono nello studio, "un artificio contabile finalizzato ad abbellire la situazione di deriva del sistema in quanto non convenientemente governato per tutta la vigenza della LAMal". Capite? Questi tizi ci prendono in giro e sfruttano alla grande la nostra fiducia! Le persone che noi eleggiamo per rappresentarci e per gestire al meglio il nostro Stato ci giocano contro: fanno i loro affari indipendentemente dai nostri bisogni e trovano "artifici contabili" per nasconderli o per farceli passare in maniera invisibile. E noi non insistiamo a verificare perché ci fidiamo! Ma Cristo: questo è un peccato grave! Queste persone tradiscono sistematicamente la nostra fiducia! Sistematicamente!

E "sistematicamente" vuole dire sempre. Vuole dire che qualsiasi questione o evento che riguardi noi e la nostra politica si trasforma in un gioco di furbastri che fanno i propri affari usando Stato, comuni e città per finanziare il gioco. E adesso faccio un po' di esempi. A raffica!

• Lugano, con quasi 700 milioni di debiti, nel 2011 ha abbassato il moltiplicatore perché era in campagna elettorale e non voleva tirarsi contro il popolo.
• L'EOC ha arbitrariamente tenuto nascosta una faccenda di rilevanza penale per mesi.
• I membri del CdA dell'EOC Beltraminelli, Venuti e Bignasca hanno taciuto la cosa.
• Il Direttore del DSS Beltraminelli ha taciuto la cosa.
• Il Consigliere di Stato Beltraminelli ha taciuto la cosa.
• I sindacati hanno sostenuto i 4'000 franchi mensili, ma ora non fanno un cip per i salari al nostro padiglione a EXPO!
• Facciamo un referendum contro EXPO, ma il Governo prende i soldi ugualmente con un "artificio contabile" sui conti Swissloss.
• Cagnotti mi chiede di non pubblicare post di Savoia sulla mia bacheca perché in campagna elettorale danneggerei il PS.
• Bertoli ha sempre ragione e i nostri problemi sono dovuti a paura e isterismo, e con qualche piccolo correttivo il Ticino tornerà a essere perfetto!
• I partiti borghesi e i "junior" dei partiti borghesi difendono le casse malati private, ma non hanno un solo argomento a sostegno. Però terrorizzano tutti e nessuno li ferma!
• La libera circolazione dell'UE non è negoziabile per uno Stato non membro dell'UE.
• Sono mesi e mesi e mesi che ci raccontano delle trattative con quel partner forte e affidabile che è l'Italia ormai a buon punto! E invece siamo sempre lì: nel seminterrato sotto i piedi della scala!
• Da anni ci propinano altre statistiche pilotate della SECO, in particolare sulla disoccupazione. Che poi le statistiche ILO smentiscono sempre. E anche lì sono "artifici contabili".
• Sono anni che i partiti ci parlano di miracolo economico: e allora perché il Cantone ha più di 200 milioni di debito? Perché Lugano ne ha un miliardo e perché tanti altri comuni navigano nelle stesse acque?? Perché abbiamo una disoccupazione così alta!
• Burkhaler parlando della Svizzera dice questo: ""Oggi la Svizzera sta bene. È uno dei Paesi più innovativi e competitivi al mondo. Assicura qualità di vita e lavoro ai propri abitanti, in particolare ai giovani. È certo il modo migliore di integrarli", e parlando di noi dice che "il Ticino è il cuore della Svizzera"!
• Il 9 febbraio abbiamo votato una cosa che Berna non vuole applicare, dunque ci fanno rivotare!
• Anche Bertoli non era contento di come avessimo votato, dunque anche lui è per farci rivotare più giusto!
• Se il marmo delle pareti del LAC potesse parlare, o anche se ad esempio i Municipali di Lugano volessero parlare, noi scopriremmo come quel folle parallelepipedo sia un buco nero in cui ci hanno mangiato anche gli acari sul cuscino del letto di tutti quelli che per il LAC hanno ricevuto almeno un appalto! E invece la Masoni ci viene a dire che è "il fiore all'occhiello della città". Grrr...
• Molti media sono pilotati dai partiti, dunque, l'informazione oggettiva... Cippilimerli!
• Costruiscono un tunnel lungo come il Gottardo, ma non ci dicono che al momento di risanarlo dovranno costruirne un altro!
• L'Ebola non è un problema!

No, ma alla fine, così a caldo, mi sento di dire che gli unici veri alleati del popolo siamo... il popolo: è vero che siamo di più, ma è vero che tutti i posti di comando sono occupati da gente che mai una volta si mette a pensare a noi prima di pensare a se stessa, ai propri interessi, ai suoi amici e a gli interessi dei propri amici.

Ragazzi, ci giocano tutti contro! Ma intanto proviamo a strappare la casse malati ai privati e a metterle in un posto solo. Poi penseremo a conquistare lo Stato, per portarvi un po' di onestà, responsabilità e sensibilità! Ma intanto, visto l'importante elemento che si aggiunge con lo studio di Cereghetti, votiamo SI alla cassa pubblica!