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Finalmente un socialista che fa un mea culpa e che chiede scusa: bravo Lurati!

Ormai, dopo il fantastico discorso di Lurati (il presidente del PS per gli amanti di CASH) in occasione del Comitato cantonale PS, c'è solo l'imbarazzo della scelta! Si potrebbe parlare della fine del partito socialista; oppure del virus letale per il sistema cognitivo che ha colpito il partito negli ultimi anni. Ma alla fine, come spesso faccio, opto per l'arroganza. Quella che finora ha contraddistino il gruppetto di disadattati che in pochi anni ha distrutto le basi dei socialisti. Perché ci vuole una bella tolla ad arrivare a 18mila disoccupati, 8mila in assistenza e molti altri in difficoltà e non fare un cip su nessuno di questi problemi storicamente socialisti. O per poi arrivare all'idea di comprare dei terreni per installarvi sopra ditte redditizie, senza minimamente accennare alla soluzione più ovvia e decisamente meno dispendiosa che sarebbe quella di controllare l'economia: siamo in Ticino e non in Italia, dunque non è possibile che nessuno abbia una mappa esaustiva delle aziende sul territorio, con tanto di indicazioni chiare su chi sono, da dove vengono, cosa fanno, chi assumono, a quanto e chi le amministra! Quello è il problema! Quello di cui Bertoli non ha parlato il primo d'agosto, oltre a non aver parlato delle 26mila persone in difficoltà. Ma oltre a tutto, il cavernicolo se la prende con i social network, dimostrando perfettamente di non sapere nemmeno che cosa siano. Quindi, uno degli "imbecilli" che li popolano, adesso decide di spiegarglielo!



Di solito prendo i discorsi degli interessati e ci ricamo sopra. Solo che in questo caso, vedo che la mia prima preoccupazione dovrà essere quella di capire cosa stia dicendo. Non so, prendiamo una frase e proviamo ad analizzarla...

"Sarà forse un manco di corrente passeggero, ma è servito a produrre una sorta di vuoto pneumatico nel quale, neanche a dirlo, si sono inseriti i più imbecilli frequentatori di social network che non hanno trovato di meglio che contestare il presidente del Governo per aver detto quello che tanti cittadini pensano, ma non hanno il coraggio di esprimere per paura di essere messi alla gogna la domenica successiva".

Davvero non riesco a capire bene il senso di questa frase, tanto che sono andato su diversi portali a vedere se caso mai fosse stata riportata male. Invece tutti quanti riportavano la stessa trascrizione. Ed è piuttosto terribile quello che ne esce, perché innanzi tutto un presidente di un partito che si permette di dare degli imbecilli ai cittadini non fa una gran bella figura. Soprattutto perché lo fa rivolgendosi a chi ha contestato il presidente del Governo e non verso chi l'ha solo insultato. Dunque Barney Rubble considera imbecilli le 1727 persone che hanno messo un "mi piace" sulla pagina per le dimissioni di Bartali; come anche considera imbecilli tutti quelli che sui social hanno contestato il discorso, me compreso!
E proprio al sottoscritto suona strano, perché io considero imbecilli quelli che per anni si sono dichiarati il partito dei lavoratori e della socialità e che a oggi, oltre a puntare per l'entrata nell'UE, si ritrovano 18mila disoccupati e 8mila persone in assistenza, proprio sul territorio in cui abitano e di cui condividono il Governo da anni! E se adesso qualcuno di loro mi venisse a dire che non sono riusciti a fare nulla per colpa degli altri partiti, gli risponderei che è un imbecille lo stesso, perché avere buone idee (sempre che...) e non trovare modi per applicarle non è sintomo di intelligenza. E vedendo come gestiscono i confronti con gli altri partiti - chiudendosi completamente a riccio - capisco perché siano stati così totalmente inefficaci.
Ma non è finita, perché qui si vede come l'individuo stia parlando di cose che non conosce, non sa usare e probabilmente non ha mai nemmeno visto: i social network. E infatti è riuscito a produrre una frase così insensata che quando l'ho messa nel traduttore di Google mi è caduta l'ADSL! Infatti proprio non riesco a capire perché i molti cittadini d'accordo con Bertoli non avrebbero il coraggio di esprimersi per paura di essere messi alla gogna la domenica successiva. Cosa vuol dire? Conoscete cittadini messi alla gogna la domenica, a parte quelli che vanno in chiesa?
Evidentemente il tipo parla del Mattino e non parla dei cittadini, ma parla di loro: dei membri del PS che orami non hanno più il coraggio di esprimersi perché, grazie a un po' di organi capaci di mettere bene in risalto la totale inefficacia del partito del lavoro, adesso la gente si è accorta che dicono quasi sempre solo cazzate. E che soprattutto, con un Ticino in queste condizioni, il partito del lavoro ha poco da dire!
E siamo sempre lì: siamo sempre a guardare e ascoltare persone che non vogliono il confronto, che fanno finta di non vedere lo stato del nostro Cantone e che a chiunque osi metterli in discussione, danno o degli imbecilli o di gente che ha "scollegato il cervello". Beh, un buon modo per iniziare a discutere!
Poi anche il resto del discorso, che potete trovare piuttosto esteso nell'articolo di LiberaTV qui, è la solita tiritera del PS a sparare a destra e a manca cercando come sempre di colpevolizzare tutto e tutti, ma assolutamente di girare alla larga, anzi alla larghissima, dall'autocritica. Quella discussione che sarebbe possibile proprio sui social network, perché sono interattivi e soprattutto bidirezionali! Ecco perché Lurati li demonizza: perché nessuno di loro regge un confronto bidirezionale! Cioè dove la dinamica non è più "io parlo e voi ascoltate senza poter replicare", ma diventa "io parlo e se dico cazzate voi ve ne accorgete e, accidenti, me lo fate notare". E questo non va bene per i socialisti moderni: quelli per cui se non pensi come loro, stai sbagliando!

Però, io mi ricordo i socialisti di vent'anni fa: in mezzo a gente che faceva finta di essere alternativa, ma solo perché non era riuscita ad inserirsi nel non alternativo, il partito era animato da gente davvero sensibile ai problemi del lavoro e della socialità! E soprattutto era gente con cui si poteva discutere. Anzi: era gente con cui potevi discutere di politica per una notte intera! Gente informata, appassionata e moderna!
Oggi abbiamo un cavernicolo alla guida del partito, Lurati; un arrogante in Governo, Bertoli; e un disturbato come responsabile della comunicazione, Cagnotti. E questo è il trio responsabile dell'emorragia dei socialisti: gente per cui l'autocritica non esiste, quindi gente per cui non esiste né l'evoluzione, né il futuro!
Io sto ancora aspettando le scuse di Bertoli per il discorso del primo d'agosto...










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