Di tanto in tanto la cronaca rimette al centro dell'attenzione la sicurezza informatica, ad esempio quando un personaggio famoso si trova "hackerato" il proprio profilo facebook o la propria casella di posta elettronica. Ecco perché molti fornitori mettono a disposizione la "verifica in due passaggi" per accedere ai propri servizi. Uno tra i tanti è Google, e siccome suppongo che molti di voi abbiamo una mail presso di loro, vi mostro come si fa a configurarla, questa verifica in due passaggi...
Innanzi tutto vi spiego di cosa si tratta. Quando normalmente accedete alla vostra casella di posta Google - configurando un programma per la gestione delle mail, o accedendo via Internet con un browser o ancora connettendo uno smartphone - lo scenario è solitamente quello in cui Google vi chiede la vostra mail e la vostra password. Sempre la stessa e indifferentemente che accediate da un dispositivo piuttosto che da un altro. Dunque capite che per i malintenzionati l'unico scoglio tra loro e la vostra posta è la password. Basta osservarvi mentre la digitate in un Internet caffè o sul PC della scuola. O anche i vostri amici, mentre vi prestano il notebook per guardare la posta... Vatti a fidare!
Ecco che allora abbiamo la possibilità della verifica in due passaggi: oltre alla password, deve essere autenticato anche il dispositivo col quale si effettua la connessione. Ad esempio, personalmente ho dovuto riconfigurare il mio computer inserendo la solita password ma anche un codice supplementeare inviatomi tramite SMS. Come pure ho dovuto creare delle password personalizzate per ognuno degli ulteriori dispositivi (smartphone, tablet, altri PC) con il quale mi sono connesso ai servizi Google. Idem se dovessi collegarmi dal PC di un amico: al momento di accedere mi sarebbe richiesto un ulteriore codice, che riceverei via SMS sul mio telefono. Naturalmente per i dispositivi usati di frequente è sufficiente eseguire la procedura una sola volta.
Ma vediamo come si fa...
1. Per prima cosa è necessario accedere all'account.
2. Nella sezione "sicurezza" è possibile attivare o gestire la doppia verifica.
3. Cliccando sull'attivazione della verifica inizierà una procedura guidata...
4. Per prima cosa vi verrà chiesto di riconfermare la vostra abituale password.
5. Una volta autenticati vi chiederà il numero di telefono al quale inviare il codice di verifica. A questo numero verrà inviato appunto un codice, per il computer in uso e anche per ogni accesso da un dispositivo non attendibile.
6. E infatti di lì a poco, sul numero selezionato arriverà un codice, da inserire naturalmente nella schermata di verifica.
7. Come appunto dicevo, è possibile confermare l'attendibilità di un computer, in maniera da non dover ripetere la procedura ogni volta. Solo ricordatevi, se siete a scuola o da amici, di non selezionare (o di deselezionare) la casellina che conferma l'attendibilità del computer.
8. Ed ecco che il servizio può essere attivato! A questo punto, però, è doveroso ricollegare tutti i dispositivi...
9. Ci provano sempre a sapere tutto di voi, dunque vi chiedono anche un numero telefonico di backup... e quello di almeno dodici dei vostri parenti!! Ma se volete potete lasciare un solo numero telefonico, cliccando ogni volta che ve lo chiedono su "Ricordamelo più tardi"...
10. A questo punto provate a riconnettere tutti vostri dispositivi: dove non vi chiede la verifica via SMS è necessario generare una password specifica per l'applicazione. Ad esempio ne ho creata una per il client di posta elettronica di Windows phone. Quindi nel campo "Nome" potete mettere proprio il nome del dispositivo o dell'applicazione che usate per effettuare l'accesso al servizio.
11. Ne potete generare quante ne volete e potete revocarle in qualsiasi momento, ad esempio in occasione della perdita dello smartphone...
A questo punto il vostro account dispone di una protezione decisamente maggiore: per accedervi è necessario avere fisicamente il vostro telefono o un dispositivo o un computer autenticato. Si tratta di un accorgimento molto efficace, soprattutto per il fatto che la maggior parte degli utenti o utilizzano password troppo facili o, come scrivevo qui, inseriscono la stessa password della mail durante la creazione di servizi che richiedono la creazione di un conto utilizzando il proprio indirizzo di posta.
Dunque fatelo, se potete: vi costa qualche minuto ma la vostra posta sarà un bel po' più sicura!
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