Per la serie "Lo smartphone del povero": il Nokia Lumia 520

Foto: www.glistockisti.it

Di recente vi ho presentato uno Huawei Y300, un fantastico smartphone Android (o nano tablet nella mia personale classificazione) acquistabile in un pacchetto prepaid e sim locked Swisscom (e M-Budget) a 49.90, o a circa 110 franchi senza vincolo di operatore. Ma si può essere poveri anche con Windows Phone, nel caso specifico con un Nokia Lumia 520, venduto sempre in un pacchetto prepaid Swisscom, questa volta a 79 franchi. O a circa 140.- senza vincolo di operatore. Questo Lumia 520, a differenza dell'Y300, lo classifico tra i veri smartphone, in quanto piuttosto "basic", semplice da usare e da configurare. E soprattutto improntato all'utilizzo nativo di uno smartphone, che ancora dovrebbe essere quello di telefono mobile. O di telefono aziendale, funzione per la quale Windows Phone è particolarmente dotato.

Sottolineo subito che tra Android e Windows Phone (anche nella versione 8.1) c'è ancora un abisso. Tanto che non ho nemmeno considerato Android come un OS ideale per uno smartphone, cioè per un apparecchio improntato principalmente a telefonate e SMS. Android è a mio avviso molto di più, troppo per uno smartphone. Categoria nella quale, invece, Windows Phone può trovare uno spazio in cui applicarsi in maniera molto valida.

Nel caso specifico parliamo di un sistema configurabile in maniera facile, che non richiede troppe attenzioni e che gestice bene e in maniera chiara tutto quello che sono telefonate, messaggi, contatti, come pure e-mail, calendari e navigazione in Internet (seppur un maniera meno completa rispetto ad Android). E in questo Windows Phone è imbattibile: sia per la velocità, decisamente maggiore rispetto a un equivalente Android o iOS, sia per semplicità. Ma andiamo con ordine e vediamo le caratteristiche.

Fonte: http://www.gsmarena.com

È vero che il sistema è piuttosto nuovo e non è immenso come Android, ma personalmente apprezzo molto l'interfaccia pensata sotto forma di spazio e non di pagine. Il "desktop" ad esempio è una superficie che si scorre verticalmente. Mentre scorrendo il dito orizzontalmente si accede alla lista completa di tutte le app, che poi si naviga di nuovo verticalmente. Rispetto ai desktop suddivisi in pagine delle altre interfacce, trovo che quella di Microsoft sia decisamente la più pratica, la più chiara e la più veloce.

La configurazione dell'apparecchio è tutta in un menu solo e vi si accede con l'"ingranaggino". Come tutto Windows Phone la si naviga verticalmente o orizzontalmente. Tutte le opzioni sono piuttosto chiare e in dieci minuti è possibile configurare e personalizzare facilmente l'intero ambiente. Anche qui gli account sono raggruppati e per ognuno di loro è possibile decidere come, cosa e quanto sincronizzare. L'unico neo, ma solo nella versione 8.0, è l'impossibilità di poter attivare o disabilitare wireless, connessione dati e affini senza entrare nel menu di configurazione. Però la versione 8.1 ha come gli altri sistemi un menu a tendina con queste opzioni...

Sì, al primo colpo d'occhio l'interfaccia in bianco e nero e bidimensionale sembra un po' scarna. Ma non finirò mai di ripetere come Windows 8 abbia portato un'idea di interfaccia chiara e con soltanto gli elementi necessari per capire. E alla lunga il nostro cervello, come pure il nostro occhio diventano grati a questo meraviglioso concetto!

Come vedete qui sotto, anche il telefono è davvero basic, ma la gestione dei contatti è ottima: dal contatto è infatti possibile risalire direttamente a tutte le telefonate, gli SMS, gli e-mail, e ai diversi servizi di chat o di messaggistica dei social.

 

La navigazione... La navigazione è molto veloce, ma non tutti i siti sono perfettamente compatibili con il browser. Soprattutto se si è abituati a Chrome su Android, alle volte si rimane un po' delusi. Ma si riesce comunque sempre a leggere tutto e chiaramente. Anche l'interfaccia del browser è molto "basic", ma anche molto pratica per quanto riguarda la gestione delle schede, dei preferiti e per la configurazione.

Anche la gestione della posta eletronica, questa volta a sfondo bianco ma per scelta e per differenziarla dagli SMS, è molto semplice, chiara e veloce. Come per il resto la navigazione è verticale e orizzontale, modalità che rende spazi come quelli della posta elettronica molto facili da gestire. Il tutto naturalmente con la gestione delle conversazioni e la possibilità, come per gli SMS, di dettare il contenuto in viva voce. Ma soprattutto qui il gap da recuperare con il riconoscimento vocale di Google è davvero ancora molto.

Naturalmente mail, contatti e calendario sono predisposti per la connessione ad Exchange server o a Office 365: configurazione dove Windows Phone regala il suo massimo. Anche il calendario, sempre "basic", è chiaro, pratico e veloce, soprattutto nella scelta della visualizzazione. E sempre grazie all'intefaccia navigabile come uno spazio e nelle due direzioni!

È vero che il sistema non è ampio come Android, ma è naturalmente possibile configurare e gestire degnamente anche i vari social network o altri sistemi di comunicazione. Io ho installato solo Skype -  che essendo di Microsoft qui è fatto altrettanto bene che sugli altri OS - e Twitter. Di seguito vedete le interfacce e il modo semplice con cui abilitare e disabilitare le notifiche e l'esecuzione in background. Operazione che se fatta bene può traformare questo Nokia in un campione di endurance per quanto riguarda la batteria.

Poi ci sono i magnifici Office Mobile, OneDrive e OneNote: tre strumenti che rendono possibile un lavoro efficace sui propri dati anche attraverso uno smartphone. Peccato che proprio in Office con sia possibile dettare del testo usufruendo del riconoscimento vocale. Peccato proprio perché io lo uso tanto. In questo caso ho compensato con un traduttore con la possibilità di dettatura, dal quale faccio poi copia/incolla in Word. Ma non è una bella soluzione.

 

Poi ho installato comunque qualche software utile come Zattoo - che nella versione mobile, a differenza di quella per Android, non ha la funzione di registrazione -, MegaTube per guardare e scaricare i video di Youtube e App Radio, un'applicazione che apprezzo molto, disponibile anche per la versione desktop di Windows.

Poi c'è la gestione della musica. Oltre a poter usare XBOX Music, direi che la qualità di un Windows Phone per chi ha un computer Windows è quella di poter trasferire qualsiasi tipo di file wma senza riscontrare alcun problema di compatibilità. Sugli altri OS, infatti, non tutte le varianti di file wma vengono riprodotti. Dunque per chi volesse sincronizzare il proprio Media Player con uno smartphone, quello Windows è decisamente la scelta migliore. Anche la navigabilità dell'applicazione è notevole, come pure la qualità di riproduzione.

Le foto, anche loro, sono gestite in maniera semplice e, volendo,  integrata nel cloud. La fotocamera è nettamente migliore rispetto a quella dello Huawei Y300, sia per la qualità dell'immagine, sia per la regolazione automatica della messa a fuoco e dell'esposizione. Credevo di averne conservata qualcuna, ma non ho foto scattate con questo telefono. Provvederò domani, con la luce, a farne alcune e a pubblicarle...

 

In fine c'è lo store. Meno fornito rispetto a quello Android o Apple, ma più che sufficiente per coprire le necessità più comuni. È navigabile in maniera chiara, è facile da usare e automatico per quanto riguarda gli aggiornamenti delle applicazioni. Poi naturalmente ci sono il navigatore e le mappe, che possono essere configurate anche offline sulla scheda SD. E un sistema di gestione del traffico per le connessioni a consumo.

  

In conclusione considero un apparecchio come questo Nokia Lumia 520 lo smartphone ideale. Dunque un apparecchio improntato alla comunicazione di base (telefono, SMS, mail, navigazione e social ma "basic"), gestita in maniera veloce, chiara e affidabile. Come pure credo che Windows Phone sia il sistema ideale per lo smartphone aziendale, soprattutto per l'integrazione con Office 365, il cloud Microsoft e Exchange server.

Se però le vostre necessità sono più improntate ai social, alla navigazione intensiva, al gioco intensivo e alla vastità del sistema e del mondo delle app, allora è meglio ripiegare su un dispositivo Android. Ma qui parliamo già di un nano tablet e non più di un smartphone...