Il cloud di Microsoft: la "nuvola" più bella di tutto il cielo!

Che cos'è un cloud in informatica? È un luogo, una "nuvola", accessibile da ovunque (sulla rete, in questo caso) in cui è possibile salvare e lavorare i propri dati. Ce ne sono molti: da semplici "dischi di rete" come Dropbox a cloud decisamente più completi come sono quelli di Microsoft e di Google. Anche Apple, ma decisamente meno efficace per chi lo usa per lavorare. Infatti solo Microsoft e Google forniscono strumenti efficaci per lavorare online sui documenti: Microsoft con Office Online e Google con Open Docs. Il secondo più orientato ai privati o alle aziende di stampo "nerd" e il primo al lavoro aziendale standard. Vi presento quello che personalmente preferisco, e cioè OneDrive di Microsoft: posta elettronica, calendario, contatti, spazio per i dati e Office Online per lavorarci! Il tutto da qualsiasi computer con un browser e anche da qualsiasi dispositivo come smartphone o tablet.

Questo servizio somiglia molto al modello di reti che il sottoscritto ha utilizzato per anni: Terminal Server (oggi Remote Desktop o Remote Apps), Exchange Server e Sharepoint. Una rete locale che però può concedere l'accesso remoto e il telelavoro: insomma, un cloud! Ma questo, entro certi limiti, fino a che non sono arrivati OneDrive e Office 365: il pacchetto Microsoft che oggi permette queste funzioni senza più dover avere costosi server interni all'azienda.

Come lo si ottiene? Gratuitamente è disponibile la versione base, dedicata ai privati, che offre 7 Gb di spazio per i dati, la posta elettronica, il calendario, i contatti e Office Online. Cioè tutto tranne le versioni Offline di Office e la struttura dell'account di tipo Exchange Server (diciamo aziendale). Dunque, per un privato, la procedura per iscriversi al coud è questa: per prima cosa connettetevi a www.onedrive.com ed effettuate l'iscrizione...

Fatto questo il cloud è già creato e attivo. Più avanti vi verrà chiesto di verificare l'account via telefono. Cosa che potrete fare una sola volta, soprattutto se non attivate la verifica in due passaggi: in quel caso però utilizzate una password complessa, evitate di salvarla nel browser di computer che non siano vostri e se potete, finito il lavoro, cancellate la cache. Appena effettuato l'accesso troverete una procedura guidata che vi permeterà, se vorrete, di configurare il backup delle foto (ottenendo altri 3Gb) e di installare OneDrive sul vostro computer...

Vi consiglio di installare OneDrive sul computer: nella vostra cartella utente ne apparirà una chiamata "OneDrive" e voi ci potrete lavorare tranquillamente in locale: sarà poi il software ad eseguire per voi la sincronizzazione con la "nuvola".

Terminata la procedura potrete iniziare ad usare il cloud. Come vedete qui sotto l'eccesso ai vari servizi è chiaro e immediato.

Il primo servizio è naturalmente la posta elettronica. Si chiama Outlook.com, perché in fondo è la versione online di Microsoft Outlook: un'applicazione presente nel pacchetto professionale di Office per la gestione integrata della posta elettronica, dei contatti, del calendario e delle attività. Chi di voi fa backoffice in un'azienda l'avrà sicuramente utilizzato parecchio. E comunque, nella verione online, le funzioni sono ridotte; calendario e contatti sono separati, ma il principio è sempre lo stesso. E l'interfaccia è chiara e veloce.

I contatti sono gestiti in maniera unificata ed è dunque possibile connetere diversi altri account e gestire tutto in un solo luogo. Una bella funzione - che si ritrova poi su Windows 8.1 o su Windows Mobile - è quella di poter accedere partendo dal contatto, dunque da un solo punto, a tutte le mail, le conversazioni e ai messaggi dei social.

Il calendario, o i calendari perché se ne possono creare più d'uno, sono molto dettagliati e permettono di dividere gli appuntamenti dalle attività. Come pure di condividere o invitare contatti agli appuntamenti. E di gestire i promemoria sui diversi dispositivi.

Poi naturalmente c'è tutto il pacchetto Office, con Word, Excel, PowerPoint e OneNote. E tranne per quest'ultimo che per ora non dispone di tutte le funzioni presenti nella versione "offline", gli altri sono molto simili alla versione classica.

Poi c'è naturalmente OneDrive: uno spazio dati piuttosto sofisticato capace di offrire la condivisione di file singoli o di cartelle in modalità modifica o solo lettura e da parte di utenti specifici; naturalmente anche utenti senza un account Microsoft. Oltre alle condivisioni è interessante la funziona "incorpora", utilizzabile ad esempio per inserire immagini nel proprio sito senza muoverle da dove stanno.

 

E naturalmente il tutto anche in versione "mobile". La posta eletronica è gestibile com l'applicazione Outlook.com; contatti e calendari si sincronizzano e sono pure disponibili OneDrive e Office Online, e separatamente OneNote.

Infine c'è un'altra bella funzione, soprattutto per chi utlizza Windows 8.1 e ancora di più se possiede più di un computer o dispositivi: magari un PC fisso a casa e un portatile per andare in giro. E anche un tablet, perché no... La funzione è quella, derivata sempre dal mondo Microsoft Server, dei profili itineranti. Come vedete è possibile sicronizzare molte impostazioni del computer, come pure le app installate. Il tutto serve a gestire la propria area di lavoro nella maniera più veloce e organizzata possibile, ma anche di ripristinare velocemente un computer nel caso dovesse essere reinstallato!

Insomma: parliamo di una bella "valigetta" itinerante, la cui qualità migliore è la completezza. Lì dentro si trova praticamente tutto e in maniera rapida e facile da utilizzare. Penso ad esempio agli studenti: avere uno "zainetto" online al quale poter accedere dalla scuola e da casa degli amici permette di portarsi dietro i dati senza portarsi dietro... il computer! Ma anche per chi studente non è più, ma vuole trovare facilmente il proprio lavoro organizzato ovunque e senza fare fatica.
Poi, per le aziende o per un team di lavoro sono disponibili gli abbonamenti Office 365: un pacchetto di servizi capaci di soddisfare un'intera azieda! Ma di questo vi parlerò un'altra volta. Rimanete sintonizzati...