Qualche giorno fa ho iniziato a parlare della musica improvvisata e del CircoRu, il cappello sotto al quale avvengono molti degli eventi legati a questa musica: proprio oggi, domenica, ci sarà una ghiotta occasione per fare la conoscenza di entrambi: del CircoRu e del suo magnifico spazio nell'omonima via di Locarno (a due passi da Piazza Grande), e anche della musica improvvisata, in una forma accessibile a tutti grazie alla bravura del collettivo Floatig Forrest. Il tutto proprio quest'oggi alle 17.15!
Chi sono i Floating Forrest? Sono un collettivo di musicisti della regione insubrica, nato all'interno dell'omonima etichetta discografica indipendente, la Floating Forrest Records: una casa di produzione attiva nella musica improvvisata, nel freejazz, nel noise e nella musica elettronica. E detta così potrebbe anche fare paura, ma la realtà del quartetto che si esibirà quest'oggi è tutt'altro che paurosa, anzi: avendoli sentiti quest'estate, posso dirvi che sono ispirati, interessanti, dolci e soprattutto molto bravi nel coinvolgere e nel saper comunicare chiaramente al pubblico la loro musica, anche se improvvisata. Quindi, chi non ha dimestichezza con il genere non deve spaventarsi: si ritroverà immerso in uno spazio comprensibile e molto gradevole all'orecchio, e se sarà fortunato riuscirà a cogliere e a partecipare al persorso emotivo che solo un concerto di improvvisazione può dare. Dunque ad innamorarsi un poco di più di quel magnifico luogo che è l'improvvisazione!
La formazione è molto interessante, perché oltre alla batteria e al contrabbasso ci sono anche delle macchine elettroniche e un vibrafono, uno strumento quest'ultimo così ampio e così musicale da completare il quartetto con tutti i colori necessari per disegnare praticamente qualsiasi quadro.
Dunque la formazione sarà la seguente:
Bienoise aka Alberto Ricca, macchine elettroniche
Davide Merlino, vibrafono
Andrea Cocco, batteria
Federico Donadoni, contrabbasso
Davide Merlino, vibrafono
Andrea Cocco, batteria
Federico Donadoni, contrabbasso
Personalmente vi invito a prendere parte a questa esperienza, perché non solo chi ancora non lo conosce potrà scoprire lo Spazio Panelle 10, il CircoRu e le sue attività, ma anche avrà una bella occasione di ascoltare della musica improvvisata fatta bene, ma accessibile. Insomma, c'è davvero la possibilità di scorprire tante cose belle tutte in una volta...
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