Normalmente non mi occupo di tutto quanto ha a che vedere con il concetto di "sex sale", cioè il sesso che vende. Sono dell'idea che il bello di avere un patrimonio come le tette sia quello di poterle far vedere solo all'uomo che ami. Idem il contrario: anche io le mie tette mica le faccio vedere a tutti!
Però esiste appunto questa regoletta che impera nel marketing e di cui ogni creativo senza creazione ne è diventato padrone. Ma forse non è vero: il richiamo al sesso è più immediato, ma parla con l'animale che ci abita; per raggiungere i piani superiori del nostro condominio ci vuole qualcosa di più! Il marketing non è in grado di crearlo (appunto), dunque provo a dare il mio contributo con una cosina per sostenere la lotta all'AIDS: una cosa che puoi far vedere anche a un bambino e con cui puoi tappezzare una città senza offendere nessuno.
Ma noi crediamo ancora che le cretinate pronunciate con sicurezza dagli esperti di marketing valgano molto di più della povertà intellettuale che invece rappresentano. Noi continuiamo a dargli retta, mi raccomando!
Commenti
Posta un commento