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Gli Axforismi di J-FAX: "Tutti i generi musicali sono nati da mani nere, tutti i razzisti a casa nell’iPod possono mettersi solo lo jodel svizzero". Benvenuto sul mio blog!

Genius-Ax in una delle sue espressioni più rappresentative...
Sono un ex fan degli Articolo 31, di cui ho particolarmente adorato "Così com'è" e "Nessuno". Il primo è un disco più grezzo e arrabbiato, mentre il secondo è più raffinato e curato nel sound e negli arrangiamenti. Ascoltare ad esempio "2030" era per me sentire di non essere solo nel vedere il mondo anche da certi punti di vista. Mi piacevano i testi e spesso anche le musiche di brani come "Sono fuori",  "Dall'altra parte della strada", "Non c'è rimedio", o "Nessuno al mondo"... Insomma, abbastanza per credere che dentro alla Spaghetti funk ci fosse dell'arte e persino della musica. Poi gli Articolo 31 si sono divisi e J-AX ha iniziato una carriera da solista, grazie alla quale ha coniato perle come "Immorale", un brano che se avessi dei figli proibirei loro tassativamente di ascoltare! Perché me la prendo con J-FAX? Per due motivi: il primo è che occupa una delle due sedie dei giudici di The Voice of Fallitaly dedicata a quelli che di musica non capiscono un cazzo di niente; e il secondo è che il genio in questione ha coniato un Axforisma che suona così: "Tutti i generi musicali sono nati da mani nere, tutti i razzisti a casa nell’iPod possono mettersi solo lo jodel svizzero"...


E adesso entro nel mio terreno congeniale: la musica e il far fare la figura dell'idiota a un salame. E, da dopo l'incidente nucleare avvenuto nella scatola cranica di J-Bugs dopo lo scioglimento degli Articolo, è davvero di una facilità disarmante...
Ok, iniziamo dal fatto che, secondo J-SniffoAjax, tutti i generi musicali siano nati da mani nere. Ecco, io adesso non vorrei entrare in un piccolo dettaglio come la musica classica, ma se chiudo gli occhi e mi porto in uno stato di trance, riesco a parlare con un sacco di anime che hanno vissuto anni addietro sul nostro pianeta... Sento ad esempio Mozart che sta dicendo... Aspettate che ci riesco... Ci sono: "Cretino!". Ecco, Mozart sta dicendo questo. Ma vedo un altro, uno che ha dato una gran mano nel definire l'armonia e a sviluppare ad esempio il contrappunto: si chiama Bach e dice di riferire a Gay-Ax (questa solo per la battuta perché sono decisamente gay dentro!) che in Paradiso ancora stanno aspettando che prenda una tonica almeno una volta, così potranno iniziare a scommettere su quando prenderà un intervallo giusto...
Quindi, ora, la frase di J-AXE pour homme si riduce a: "Tutti i razzisti a casa nell'iPod possono mettersi solo lo jodel svizzero". Ma andiamo avanti: questa volta a shakerarsi nell'urna è Steve Jobs, che mi manda a dire questo: "Coglione: ho costruito l'iPod per ascoltare musica quando si sta FUORI di casa e non a casa. Chi è quell'imbecille che a casa ascolta musica con l'iPod e le cuffiette o con quelle ridicole minchiate di altoparlanti opzionali, quando tra le mura di casa un appassionato di musica ha certamente un impianto hi-fi come Dio comanda?!". E stavolta Steve ha proprio ragione...
Quindi rivediamo ancora la frase, che ora suona così: "Tutti i razzisti posso ascoltare solo lo jodel svizzero". Si può subito dire una cosa, e cioè che Jodel non è proprio la parola migliore per descriverlo. Pare infatti che gli svizzeri DOC lo scrivano Yodel oppure Jodler, ma non Jodel. Ok, ma consideriamolo un dettaglio. Andiamo piuttosto a considerare se il vero razzista sia un tipo da Yodel svizzero...

Tipica gente predisposta all'ascolto dello Yodel...
Non conosco molti razzisti - perché soprattutto qui in Ticino se ce ne sono, sono davvero pochi - quindi ho dovuto usare Google per trovarne qualcuno. A quanto pare i neonazisti lo sono un po'. Non so se sia vero, e anche la foto che vi propongo l'ho pescata da Internet digitando, appunto, "razzisti". Ma non è quello il punto: guardate la foto e ditemi se vi sembra gente che si mette lì rilassata sul divano ad ascoltare lo Yodel. Insomma, davvero lo Yodel è musica da razzisti? Non so: se lo Yodel è la musica dei razzisti, allora le suite di Bach per violoncello sono le musiche preferite dagli Hooligans; i picchiatori ascoltano Richard Clayderman e i Black bloc solo Andreas Wollenweider.
Quindi non può nemmeno dire che lo Yodel sia la musica dei razzisti. Certo: chiaro che J-Trax volesse dare dei razzisti agli svizzeri. Ma è altrettanto chiaro che non sia riuscito con nessuno degli stratagemmi letterari da lui utilizzato. Quindi possiamo rivedere ulteriormente la frase di J-Cepu e levare un altro po' di cose insensate. Ecco dunque l'essenza del pensiero Axiano, riassumibile nel seguente Axforisma:


P.S. Questa l'ho vista solo dopo, tante erano le caxate: dopo aver detto che ogni genere musicale è nato dai neri, parla appunto dello Yodel: un genere nato sulle alpi svizzere e praticato dai pastori, neri, per richiamare le pecore.



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