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Crozza: "Oggi abbiamo le penne e non più i fucili". Sicuro?

Adoro Maurizio Crozza perché è un genio e mi fa ridere tanto. Non sono sempre convinto dell'efficacia di una satira simile, visto che alla fine riesce a rendere così amabili i personaggi interpretati da, purtroppo, legittimarli o addirittura caricarli dell'affetto meritato invece dalle loro caricature. Però volevo mettere l'accento su una bellissima sequenza della trasmissione di ieri sera: con sullo sfondo una cartina del mondo, Crozza ne ha percorso la storia dal 1'500 fino a oggi. Cinquecento anni di guerre! Un po' meno, dice lui che considera la seconda guerra mondiale come l'ultima guerra degna di nota. Dunque conclude che di passi avanti se ne sono fatti: una volta si usava il fucile, oggi la penna. Beh, questa volta io non sono d'accordo...


Lo fa anche Wikipedia, ma il più aggiornato è guerrenelmondo.it, dove tra le varie cose (leggete tutto!) c'è la sezione dedicata ai conflitti attualmente in corso. Dunque, aggiornata al 14 maggio, la nostra situazione globale è questa...

AFRICA
(24 Stati e 146 tra milizie-guerrigliere, gruppi separatisti e gruppi anarchici coinvolti) 
Punti Caldi: Egitto (rivolta popolare contro il Governo), Mali (guerra contro i tuareg e militanti islamici), Nigeria (guerra contro i militanti islamici), Repubblica Centrafricana (guerra civile), Repubblica Democratica del Congo (guerra contro i gruppi ribelli), Somalia (guerra contro i militanti islamici), Sudan (guerra contro i gruppi ribelli), Sud Sudan (guerra civile)


ASIA
(15 Stati e 127 tra milizie-guerriglieri, gruppi separatisti e gruppi anarchici coinvolti)
Punti Caldi: Afghanistan (guerra contro i militanti islamici), Birmania-Myanmar (guerra contro i gruppi ribelli), Filippine (guerra contro i militanti islamici), Pakistan (guerra contro i militanti islamici), Thailandia (colpo di Stato dell’esercito Maggio 2014)


EUROPA
(9 Stati e 70 tra milizie-guerriglieri, gruppi separatisti e gruppi anarchici coinvolti)
Punti Caldi: Cecenia (guerra contro i militanti islamici), Daghestan (guerra contro i militanti islamici), Ucraina (Secessione dell’autoproclamata Repubblica Popolare di Donetsk e dell’autoproclamata Repubblica Popolare di Lugansk)


MEDIO ORIENTE
(8 Stati e 168 tra milizie-guerriglieri, gruppi separatisti e gruppi anarchici coinvolti)
Punti Caldi: Iraq (guerra contro i militanti islamici), Israele (guerra contro i militanti islamici), Siria (guerra civile), Yemen (guerra contro e tra i militanti islamici)


AMERICHE
(5 Stati e 25 tra cartelli della droga, milizie-guerrigliere, gruppi separatisti e gruppi anarchici coinvolti)
Punti Caldi: Colombia (guerra contro i gruppi ribelli), Messico (guerra contro i gruppi del narcotraffico)


TOTALE
Totale degli Stati coinvolti nelle guerre: 61
Totale Milizie-guerriglieri e gruppi separatisti coinvolti: 537


Beh, è un po' tanto per dire che oggi le guerre si fanno con la matita! Ma è normale: l'uomo funziona a orizzonte e se le cose non gliele porti là dove le può vedere, difficilmente sarà lui ad andarle a cercarle.
Questo è un tema grazie al quale mi sono fatto tante inimicizie: quando metto l'accento sui barbari squilibri del mondo e sul fatto ad esempio che su questo pianeta ogni giorno muoiano 18mila (18mila!) bambini per la fame e per il mancato accesso all'igiene e alle cure mediche di base, spesso, troppo spesso, mi sento dire dire: "Io quelle cose non le guardo". Beh, io sì! E se a qualcuno interessa può guardarsi il video qui sotto. Parla della guerra: guardate e regolate la vostra coscienza, perché in molti modi siamo complici di queste cose. Sono cose che ci riguardano!





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