"Fai l'informatico che si guadagna bene!", dicevano tutti fino a qualche anno fa. E lo dicevano perché l'informatica è complicata e richiede molte competenze dunque, come direbbe Merlini, è giusto che le competenze vengano valorizzate! Come? Con 2'500.- franchi il mese, offerti dalla Oro Platino Software SA di Balerna . Ora, già il nome non è proprio quello adatto per cercare un programmatore a 2'500 franchi mensili, ma ancora più sconvolgente è che l'azienda in questione, interpellata dalla redazione di Ticinonews, ha risposto stizzita con un lapidario: "Noi offriamo quello che possiamo offrire e non obblighiamo nessuno ad accettare l'impiego. Non capisco dove potrebbe stare il problema". Urca!
Il problema sta che la Oro Platino Zaffiro Ammaliamento Software SA ha sede a Balerna, in Ticino, ed è chiaro che 2'500.- franchi mensili per un programmatore non sono uno stipendio possibile per un ticinese, dunque è chiaro che l'offerta di lavoro è rivolta ai frontalieri. Il risultato è che abbiamo l'ennesima azienda sul nostro territorio che non fa nulla per il nostro territorio. Probabilemente non paga nemmeno tasse, perché se davvero offrono quello che possono ai propri dipendenti, significa che l'azienda è sull'orlo del fallimento. Oppure se ne sta approfittando!
E suppongo che a noi piacerebbe sapere se la ditta in questione è davvero in difficoltà o se ne sta approfittando, visto il sontuoso nome che porta. Insomma, quand'è che il nostro governo inizierà seriamente a fare un censimento reale di quello che succede tra le aziende qui in Ticino? Da dove arrivano, chi le amministra, quali sono le fiduciarie di riferimento, qual è la qualità dei propri prodotti o servizi (se ne hanno, di entrambi...), da dove arriva il personale e via dicendo. La mia tesi è che individuando ed elimnando chi se ne approfitta, chi sfrutta e chi evade, il mercato si risana e gli imprenditori onesti potranno ritrovare uno spazio basato sulla legge della domanda e dell'offerta e non sullo sfruttamento dello stato di necessità!
Bisognava farlo prima evidentemente, ma il governo ha latitato. Però bisogna farlo ora, visto che i salari minimi non sono passati e la corsa al ribasso, dunque, non sarà interrotta. Governo, dove sei?
Commenti
Posta un commento